La fake news di Pfizer primo vaccino nella storia che necessita di misure contro le reazioni allergiche

di Bufale.net Team |

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La fake news di Pfizer primo vaccino nella storia che necessita di misure contro le reazioni allergiche Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di Pfizer primo vaccino nella storia che necessita di misure contro le reazioni allergiche.

Per essere precisi con espressioni come

Gli esperti infatti raccomandano non solo che il vaccino deve essere somministrato in ambienti che dispongono di scorte, inclusi ossigeno e adrenalina, proprio per gestire le reazioni anafilattiche, ma anche defibrillatore per una sorte di rianimazione immediata a seguito dell’inoculazione di queste “oscure sostanze” capaci di manipolare il DNA creando in futuro qualsiasi tipo di reazione avversa o patologia potenzialmente mortale.

Ovviamente, parliamo di fake news, con avveduta ragione.

Le oscure sostanze che manipolano il DNA, tranne che non lo fanno

Abbiamo già esaminato il meccanismo di un vaccino a mRNA, evidenziando come non abbia il minimo effetto sul DNA.

È una bufala ricorrente, ne abbiamo trattato qui ma anche qui

Quindi torniamo al meccanismo dei Virus, con un piccolo aiuto dello show per ragazzini “Esplorando il Corpo Umano”.

Abbiamo visto che, concettualmente, il concetto della bufala si applica molto di più ad un virus che ad un vaccino.

Il Esplorando il Corpo Umano non a caso il virus viene raffigurato con le sembianze di un antipatico vermetto

Un virus intento a parassitare le cellule del corpo umano
Un virus intento a parassitare le cellule del corpo umano

Che però ha una sua caratteristica peculiare: in ogni momento può letteralmente “srotolarsi” estraendo dal suo corpo di verme una striscia con seduti dei teneri ometti ed un paio di forbici.

La missione del Virus-vermetto nella serie è semplice: trovare una cellula umana, raffigurata come una fabbrica dove degli omini inseriscono sulla catena di montaggio il nastro con gli ometti ed ottengono altre cellule e, sgomitando e urlando, scacciando gli omini per tagliare via pezzi di nastro e inserire il loro nastro personale

Il Genoma secondo Esplorando il Corpo Umano
Il Genoma secondo Esplorando il Corpo Umano

Quando questo succede, la “fabbrica cellula” smette di produrre altre cellule e comincia a produrre nuovi vermetti uguali all’invasore, che si srotolano per invadere altre cellule e ripetere il ciclo.

Il vaccino a mRNA

Un vaccino a mRNA è una cosa diversa.

Si basa sostanzialmente sull’esibire al sistema immunitario pezzetti di quel virus, macabramente defunto e sgretolato.

Scena da Esplorando il Corpo Umano
Scena da Esplorando il Corpo Umano

Quando il “Colonnello Pierre” della flotta del sistema immunitario viene a contatto con i virus, o nel caso di Moderna dei “segmenti di mRNA” (l’equivalente del mito degli sceriffi e dei cacciatori di taglie del West che non potendosi portare appresso un criminale morto per la taglia ne portavano la testa mozzata), egli diviene in grado di costruire gli anticorpi, dei robottini progettati per sconfiggere i virus

Il sistema immunitario secondo Esplorando il Corpo Umano
Il sistema immunitario secondo Esplorando il Corpo Umano

Capirete a questo punto che, come ci ricordano anche i colleghi di Facta un vaccino non hackera un bel niente, ma usa gli strumenti già presenti nel corpo umano per prevenire una grave infezione.

Anche un virus usa strumenti già presenti nel corpo, ad un livello molto più nocivo e pervasivo.

Passiamo ora al vero e proprio “punto dolente dell’intera vicenda”

La fake news di Pfizer primo vaccino nella storia che necessita di misure contro le reazioni allergiche

Tranne che non lo è.

In realtà il rischio di reazioni allergiche è immanente ad ogni sostanza esistente sul pianeta Terra.

Non a caso, la prima cosa che ti viene chiesta quando ti rechi a fare l’ordinaria vaccinazione antinfluenzale (perché, mio buon lettore, tu la fai la vaccinazione antinfluenzale? Sarà mica che sei venuto qui già da antivaccinista?) è

“Soffre di allergie particolari?”

Sempre. Immancabilmente.

Facta riporta un testo del 2006 rivolto ai medici che raccomanda precauzioni in caso di pazienti allergici inconsapevoli e la Rivista di Immunologia ed Allergologia Pediatrica già nel 2016 aveva pubblicato uno studio su come gestirle e spiegare il fenomeno dell’eventuale reazione allergica ai genitori di un soggetto allergico senza cedere all’infodemia ed all’allarmismo.

L’Infodemia oggi ha quindi scoperto che determinati soggetti possono avere determinate reazioni allergiche.

Sì, va bene, però dovremmo migliorare e crescere nelle nostre conoscenze.

 

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