No, questa non è un’immagine di bandiere russe a Odessa di gente che aspetta Putin
Ci segnalano i nostri contatti un post che contiene un palazzo con bandiere russe a Odessa. La narrazione ribadisce che gli abitanti del palazzo sono tutti in attesa “dello zio Putin”, ribadendo la falsa narrazione filorussa della “guerra di denazificazione” e inserendosi nel filone propagandistico che vede il popolo Ucraino in attesa del “liberatore Russo”.

No, questa non è un’immagine di bandiere russe a Odessa di gente che aspetta Putin
Filone talora alimentato da creazioni con l’IA, talora, in questo caso, con foto decontestualizzate. Le bandiere Russe, “sorprendentemente”, non sono in Ucraina ma in Russia.
No, questa non è un’immagine di bandiere russe a Odessa di gente che aspetta Putin
Si tratta di semplice analisi OSINT, ovvero basata su fonti di pubblico dominio e facilmente reperibili, in questo caso Google Street Maps.

Immagine di Google Street View del palazzo
Che ci mostra lo stesso palazzo ritratto nello spezzone video, però a Chabarovsk, nella Siberia Orientale.
Parliamo di un posto che si trova “appena” a 122 ore di macchina da Odessa e otto ore di fuso orario di distanza, in coordinate temporali del tutto diverse da quanto il post X faccia pensare.

La distanza tra i due luoghi
Il post si conferma quindi essere una fake news. Inoltre conferma come leggere la “spunta blu” su un post non sia garanzia di “verdicità” del contenuto che esime dal fact checking.
Attualmente la spunta blu su X non garantisce un percorso di fact checking alle spalle del contenuto, ma la capacità dell’utente di pagare un canone periodico: il fact checking va ancora effettuato a parte.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.