Il “prezzo della benzina oggi” in Europa: l’elenco in un post inattendibile

di Luca Mastinu |

bufala sindaco di lonigo
Il “prezzo della benzina oggi” in Europa: l’elenco in un post inattendibile Bufale.net

Quali saranno le fonti utilizzate dalla pagina Facebook Discoteche Roma Aperitivi? Non viene specificato, ma l’elenco del prezzo della benzina oggi in Europa sta spopolando sui social, con cifre che si presentano nettamente inferiori a ciò che viene riscontrato in Italia. L’argomento è il più dibattuto da quando è iniziata l’invasione della Russia in Ucraina e a più riprese ci siamo occupati di notizie a riguardo. In un caso, addirittura, molti utenti sono caduti nello scherzo che mostrava un elenco inesistente delle stazioni Q8 che avrebbero abbassato i prezzi per protestare contro il governo.

Il post

Prezzo della benzina oggi:

€ 1.44 Andorra
€ 1.18 Albania
€ 1.61 Austria
€ 1.43 Bosnia
€ 1.33 Bulgaria
€ 1.41 Cipro
€ 1.31 Malta
€ 1.11 Polonia
€ 1.73 Spagna
€ 1.50 Slovenia
€ 2.23 Italia

Che l’Italia sia prima in Europa in termini di accise è un fatto, con il rischio di sfiorare il prezzo di 2,30 al litro. In questi termini è assolutamente vero che l’Italia sia il Paese con il prezzo maggiore. Trovare un focus in tempo reale è impresa da abbonati di Quotidiano Energia, ma su Cargopedia troviamo i dati aggiornati al 7 marzo 2022, disponibili anche (solo per l’Italia) nel dettaglio sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica. Il Ministero specifica che i dati vengono aggiornati ogni martedì alle 12, dunque per trovare aggiornamenti dobbiamo attendere il 15 marzo.

Perché il post è inattendibile?

Veniamo al dunque: al 7 marzo 2022 i prezzi riportati sono i seguenti.

€ 1.44 Andorra
€ 1.56 Albania
€ 1.67 Austria
€ 1.43 Bosnia
€ 1.41 Bulgaria
€ 1.41 Cipro
€ 1.32 Malta
€ 1.16 Polonia
€ 1.73 Spagna
€ 1.53 Slovenia
€ 1.92 Italia

È vero che le cifre cambiano poco rispetto al post preso in esame in questo articolo, ma bisogna tener presente che parliamo di dati che possono continuamente variare, impossibili da fotografare in un momento storico come questo per fissarli come monito. Chi pubblica il post, inoltre, non specifica a quale “oggi” si riferisca.

È di due giorni fa, ad esempio, la notizia delle proteste in Albania contro il rincaro del carburante, dunque non è un problema sentito solamente in Italia. In più, chi pubblica questo post omette ciò che al 7 marzo accadeva in altri Paesi:

Danimarca: € 2,187
Estonia: € 1,927
Finlandia: € 2,037
Francia: € 1,908
Islanda: € 1,970
Paesi Bassi: € 2,081
Svezia: € 2,089

… e tanti altri. Alla luce di questo elenco – che ripetiamo, è aggiornato al 7 marzo, l’Italia con i suoi € 1,92 risultava essere addirittura più “fortunata” rispetto alla Svezia, la Danimarca, i Paesi Bassi e la Finlandia. Chi pubblica il post parla di un “oggi” troppo generico per rendersi attendibile.

Quindi?

Parliamo di disinformazione perché i dati sono incompleti – vengono omessi i Paesi con i prezzi più alti al 7 marzo – e perché è impossibile avere una fotografia della situazione ad oggi, 12 marzo 2022, in quanto i dati vengono aggiornati ogni martedì alle 12. Un semplice post senza fonti è l’ultima cosa cui dobbiamo credere in una situazione caotica e tesa come quella di questi giorni.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli