Verso lo stop le entrate dei TheBorderline: parla un portavoce di YouTube dopo l’incidente

di Redazione Bufale |

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Verso lo stop le entrate dei TheBorderline: parla un portavoce di YouTube dopo l’incidente Bufale.net

Arriva in queste ore una svolta importante per il futuro del gruppo di Youtuber TheBorderline, decisamente più importante rispetto a quella che abbiamo preso in esame nella giornata di ieri con un altro pezzo. Noto a tutti, infatti, che i ragazzi al momento non coinvolti nelle indagini per l’incidente che la scorsa settimana è costata la vita ad un bambino di 5 anni, abbiano deciso di fermare la produzione di ulteriori contenuti. Una scelta con ogni probabilità definitiva, vista la gravità dei recenti fatti di cronaca.

Cosa ha deciso YouTube a proposito dei TheBorderline e sulla monetizzazione dei loro video

Seppur significativa la prima comunicazione ufficiale, con la quale abbiamo appreso che non ci sarebbero stati ulteriori contenuti da parte dei TheBorderline, oggi 20 giugno ha preso piede la notizia relativa ad un’altra decisione. Questa volta presa direttamente da YouTube e, a quanto pare, ugualmente definitiva come quella citata poco fa. Un membro dello staff della divisione italiana, infatti, avrebbe confermato ad ANSA che verranno rimossi tutti gli annunci pubblicitari dai video pubblicati in passato dal gruppo in questione.

Una svolta non di poco conto, perché solo adesso possiamo parlare di un effettivo stop alla monetizzazione per i vecchi contenuti resi pubblici da TheBorderline. Al contrario di quanto avvenuto ieri. Difficilmente ci saranno passi indietro nelle prossime settimane da parte dello staff, dando anche uno sguardo al passato ed all’approccio aziendale a situazioni più o meno simili. Probabile che i ragazzi abbiano ulteriori canalidi riferimento per guadagnare, ma quello venuto è pesantissimo.

A prescindere dalle ragioni e dalle motivazioni dell’incidente, evidentemente YouTube ha compreso che i contenuti prodotti da TheBorderline non fossero in linea con gli standard della piattaforma. A tal proposito, sono state sollevate obiezioni soprattutto da coloro che vorrebbero più prevenzione da parte dello staff, evitando che personaggi del genere possano creare ulteriori danni in futuro. Staremo a vedere cosa deciderà la piattaforma.

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