Novax si appropriano del Giorno della Memoria (spesso a sproposito)

di Bufale.net Team |

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Novax si appropriano del Giorno della Memoria (spesso a sproposito) Bufale.net

Novax si appropriano del Giorno della Memoria: questo purtroppo lo sappiamo. È avvenuto troppe volte.

Abbiamo visto novax esibire fieri i simboli dei Campi di Concentramento, salvo poi fare marcia indietro con argomenti alquanto labili per evitare la giusta indignazione degli interessati.

In Germania un nomask è stato condannato per Negazionismo per simili peregrini paragoni, e l’Associazione Nazionale Deportati si è schierata contro i tentativi di appropriazione ideologica che porterebbero a paragonare un presidio di sanità come la vaccinazione all’Olocausto.

Proprio nel Giorno della Memoria in cui abbiamo visto alcuni “nomask”  sulla Rete chiedersi “perché oggi si stiano mostrando film sui nazisti”

Ecco altri novax insistere nel paragone.

Novax si appropriano del Giorno della Memoria (spesso a sproposito)

Bipartisan la (giustificabile) indignazione della comunità locale

Il Comune di Perugia parla di «manifestazione inaccettabile». «L’accostamento tra le persecuzioni nazi-fasciste e le misure imposte per il contenimento dell’emergenza Covid è inammissibile. Pur nel rispetto della diversità delle posizioni e della libertà di espressione, non può che suscitare profonda indignazione». Il senatore della Lega Luca Briziarelli aggiunge:«Un insulto alla memoria di quelle vittime». Definisce questo come un accostamento «vergognoso come lo è anche solo l’idea di scendere in piazza vestendo le stesse divise dei deportati nei campi di concentramento». Alla capogruppo Pd in Regione, che ha contestato la manifestazione hanno inviato una lettera: «Iniziò con i politici che distinguevano noi e loro. L’assessore comunale Gabriele Giottoli ha evidenziato la «vergogna» e sottolineato come «Perugia non lo meriti».

Un goffo tentativo di appropriazione ideologica che supera l’iconoclastia autentica: tra i rappresentati politici che hanno criticato tale appropriazione c’è chi si è visto recapitare un libro di Primo Levi con una dedica quantomeno inappriopriata…

Che deforma una citazione di Primo Levi per inserirci a forza il Green Pass.

La banalità del Male, diceva Hannah Arendt: non avvedersi di quanto le vittime del giorno di cui oggi si porta memoria soffrirebbero vedendo il loro dolore appropriato e deformato…

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