NOTIZIA VERA Auto della Polizia accerchiata dai profughi: scattano gli arresti
Ci segnalano un articolo pubblicato da Il Gazzettino il 19 gennaio 2018:
PORDENONE – Alcuni richiedenti asilo di origine pachistana e afghana sono stati sottoposti nella notte di oggi, venerdì 19 gennaio, a fermo di polizia dagli agenti della squadra mobile di Pordenone. Il provvedimento è scattato dopo che, alcuni giorni fa, un gruppo di migranti era intervenuto a difesa di un altro richiedente bloccato da una macchina della volante della polizia di Stato. Secondo quanto si è appreso, gli agenti erano giunti sul posto perché quest’ultimo, evidentemente alterato da alcol o droghe, aveva dato in escandescenze, inveendo contro i passanti.
Quando i poliziotti lo avevano fermato, i connazionali avevano circondato la vettura, strattonato gli agenti e, minacciandoli, erano riusciti a liberare l’uomo. I poliziotti, in netta minoranza, avevano preferito desistere, ma è scattata subito un’indagine della mobile. Grazie alle testimonianze degli agenti aggrediti e alle telecamere della videosorveglianza del Comuna sono stati identificati alcuni richiedenti asilo, mentre un’altra ventina di persone è stata accompagnata in questura per accertamenti.
La notizia è vera ed è riportata con maggiori dettagli su Pordenone Oggi e Messaggero Veneto. Il fermo è scattato nella notte tra il 18 e il 19 gennaio da parte della Squadra Mobile della Questura di Pordenone, ed è stato disposto dal Sostituto Procuratore Marco Brusegan.
I quattro cittadini stranieri arrestati – 3 pakistani e un afghano – fanno parte di un gruppo di migranti che qualche giorno fa (la data non è specificata negli organi di stampa) avevano accerchiato una Volante che era intervenuta per fermare un altro richiedente asilo. L’uomo, sotto l’effetto di alcol o droghe, stava dando in escandescenze inveendo contro i passanti. Il gruppo aveva minacciato e strattonato gli agenti prima che questi riuscissero a portare l’uomo in Questura. Gli agenti, in netta minoranza, avevano dovuto desistere.
Dopo l’episodio erano partite le indagini da parte della Mobile (Ansa) coordinata da Silvio Esposito, e grazie alla testimonianza degli agenti aggrediti e alle telecamere della sorveglianza comunale, è stato possibile risalire ai quattro uomini arrestati, facenti parte di un gruppo di migranti che è solito pernottare all’addiaccio nei parcheggi sotterranei di un centro direzionale.
Un’altra ventina di stranieri sono stati portati in Questura per accertamenti. Altri soggetti sono ricercati in quanto si sono resi irreperibili:
Nel corso dell’operazione, coordinata dalla Squadra Mobile, unitamente a personale della Squadra Volante, del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica nonché di personale delle Squadre Mobili delle questure di Venezia, Udine e Gorizia è stato tratto in arresto un cittadino afghano nella flagranza di reato di Resistenza e Minacce a Pubblico Ufficiale. Inoltre, sono stati accompagnati in Questura per accertamenti una ventina di cittadini stranieri.
Come riportato da Pordenone Oggi, il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani si esprime con queste parole:
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.