Studente aggredisce e sputa a insegnante di religione perché discute dell’abbandono dei bambini
Un articolo pubblicato il 25 novembre sul blog della testata Il Giornale riporta un caso avvenuto in una scuola superiore dell’Emilia Romagna. Secondo l’autore, una docente di religione stava discutendo con gli studenti circa l’abbandono, l’adozione, l’aborto e la responsabilità dei genitori citando come esempio un caso avvenuto all’ospedale Sant’Anna di Torino. A quel punto uno studente, indispettito dall’argomento, avrebbe lanciato una bottiglietta d’acqua e avrebbe sputato all’indirizzo dell’insegnante, impedendo il proseguimento del dibattito.
Più nello specifico, l’autore riporta che l’insegnante di religione stava citando il caso di “Giovannino”, un neonato venuto al mondo affetto da Ittiosi Arlecchino e per questo abbandonato dai genitori all’Ospedale “Sant’Anna” di Torino. Appresa la notizia dell’abbandono del piccolo è partita una gara di solidarietà per l’affidamento e l’adozione di Giovannino.
Tuttavia, l’autore dell’articolo sul blog de Il Giornale presenta il caso in questo modo: “In Emilia-Romagna si registra l’ennesimo episodio di intolleranza e tentativo di censura“, e ancora: “Mentre si cerca di derubricare l’episodio come una semplice alterazione del ragazzo, in realtà si tratta di un’aggressione a sfondo politico da quanto apprendiamo parlando con fonti vicine alla scuola e alla professoressa (di cui non riveliamo il nome per privacy)”.
Sul caso avvenuto nella scuola superiore dell’Emilia-Romagna, per il momento, non abbiamo altre fonti, e secondo l’autore la notizia arriva da persone vicine alla scuola e alla docente. Non dalla scuola stessa né dalla diretta interessata. Lo studente, secondo l’autore, avrebbe inveito contro la professoressa perché la classe non era interessata ad affrontare la questione.
Nell’attesa di altre fonti e di più chiarezza, parliamo di analisi in corso.
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