NOTIZIA VERA Roma, Municipio VIII dà l’ok per una via dedicata a Stefano Cucchi
Nelle ultime settimane diversi siti di informazione hanno riportato la proposta del Municipio VIII di Roma su un luogo da destinare alla memoria di Stefano Cucchi. Come riporta Il Gazzettino il 14 ottobre, a farsi portavoce dell’iniziativa è stato Amedeo Ciaccheri, presidente della giunta del Municipio VIII intervenendo all’evento “Piazza Grande” organizzato dal Governatore del Lazio Nicola Zingaretti.
L’intero intervento è presente sulla pagina Facebook ufficiale di Amedeo Ciaccheri. Vi riportiamo il brano in cui si esprime sul caso Cucchi:
Insieme a Stefano Cucchi, Ciaccheri ricorda Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva, Carlo Giuliani e Giulio Regeni e fa riferimento al 12 ottobre, quando nel quartiere Garbatella di Roma – lo stesso del Municipio VIII – è stato proiettato il film “Sulla Mia Pelle” di Alessio Cremonini. Durante la proiezione erano presenti Ilaria Cucchi, l’avvocato Fabio Anselmo, Alessio Cremonini e l’attore Alessandro Borghi. Ciaccheri, presente alla proiezione, ha riferito a Ilaria Cucchi la sua intenzione di intitolare una strada al fratello Stefano per omaggiare la lunga lotta per arrivare alla verità.
La proposta del Movimento 5 Stelle
Dalle parole, infine, sono arrivati i fatti: Enrico Lupardini, Maria Grazia Altibrandi e Marco Merafina, membri del Movimento 5 Stelle, hanno presentato a Ciaccheri una mozione in cui chiedono al presidente del Municipio di rendersi disponibile per intitolare una strada a Stefano Cucchi.
Come riporta Roma Today:
Nel documento i grillini partono dalla premessa che, “in data 11 Ottobre 2018 l’imputato Tedesco Francesco ha dichiarato che il pestaggio nei confronti di Cucchi ha avuto luogo, chiamando in causa i suoi colleghi Carabinieri”. A seguire il testo elenca tutti gli articoli della Costituzione che riconoscono “i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove svolge la sua personalità”. E viene citato anche l’articolo 32, quello in cui si afferma che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. Mentre l’abuso delle forze dell’ordine e le eventuali inadempienze della struttura sanitaria Sandro Pertini violano i principi sopra espressi”.
L’ok della giunta del Municipio VIII e il primo tentativo nel 2014
Il 18 ottobre 2018 Il Secolo XIX ha riportato che la giunta del Municipio VIII ha approvato «un atto con cui si avvia la attività propedeutica all’intitolazione di un luogo alla memoria di Stefano Cucchi». C’è da precisare, tuttavia, che per intitolare una via sono necessari 10 anni dalla morte della persona cui si vuole rendere memoria.
La stessa iniziativa è stata mossa da Vittorio Sgarbi nel comune di Sutri.
Tuttavia, la proposta non è cosa nuova per la Capitale. Nel 2014, infatti, il Consiglio Comunale aveva approvato la mozione presentata dal capogruppo di SEL Gianluca Peciola e sottoscritta da tutta la maggioranza del Movimento 5 Stelle e del Centrosinistra. Il testo previsto per la targa era “Stefano Cucchi, ragazzo”.
È dunque vero che nelle ultime settimane il Municipio VIII ha approvato la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per intitolare una via o una piazza a Stefano Cucchi. Il presidente Ciaccheri, ora, attende un nuovo incontro con la famiglia Cucchi per concordare un luogo idoneo, ma per legge non è possibile intitolare un luogo a una persona nei primi 10 anni dalla sua morte. Stefano Cucchi è morto nel 2009, dunque sarà possibile concretizzare l’iniziativa solo a partire dal 2019.
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