Non basta sbufalare, bisogna anche denunciare: oggi tocca a Voxnews
Spesso ci chiedete “non si può fare qualcosa contro questi siti razzisti, omofobi o pseudoanimalisti?”. Si, si può fare qualcosa, tanto che oggi abbiamo denunciato uno di questi.
[LEGGI LA GUIDA UTILE: chi c’è dietro Voxnews, Tuttiicriminidegliimmigrati, Identità e Resistenza Nazionale]
Si, abbiamo denunciato Voxnews, ma anche l’intera struttura di cui fa parte.
In piena consapevolezza delle potenzialità degli strumenti disponibili online, e della possibilità di monetizzazione, negli ultimi anni è stata creata una vera e propria struttura di propaganda digitale sotto forma di Siti Web e pagine Facebook con il chiaro obiettivo di generare terrore, indignazione e odio razziale, religioso e sessuale, a sostegno della “salvaguardia della razza bianca italiana”, della “salvaguardia del sangue italiano” e contro ogni forma di integrazione e “meticciazione” tra italiani e non italiani.
La struttura è composta principalmente da 4 Siti Web, ognuno avente un ruolo preciso all’interno della stessa, e dei relativi canali Social, di cui sono stati individuate 6 pagine Facebook, 2 account Twitter e un canale Youtube.
La propaganda digitale della suddetta struttura è composta da immagini e testi dai contenuti discriminatori e di incitamento all’odio razziale, religioso e sessuale, contenuti ideologici riguardanti la razza e teorie di complotto su base razziale, religiosa e sessuale, articoli di cronaca ripresi dalle testate giornalistiche copia-incollati e modificati al fine di diffondere notizie alterate e di parte a sostegno della propria ideologia, nonché la diffusione di notizie prive di fondamento e inventate (“bufale”).
Nell’alterare le notizie copiate e incollate dalle testate giornalistiche, i soggetti citati in causa vengono di volta in volta diffamati: operatori ed enti sanitari e di volontariato (tra cui Croce Rossa e Medici Senza Frontiere), gestori dei centri di accoglienza, prefetti, giudici, forze dell’ordine, politici italiani e internazionali, nei confronti della Chiesa Cattolica e di Papa Francesco, senza dimenticare gli operatori del settore alberghiero di cui la suddetta struttura si è occupata in particolar modo al fine di screditarli diffondendo informazioni distorte e diffamatorie sul loro conto e invitando i lettori ad agire contro di essi.
Tale struttura è diventata nel tempo un punto di riferimento per numerosi Siti Web e le rispettive strutture social (ad esempio “Catena umana“, tanto per citarne il più famoso), per scopi politici e/o di monetizzazione: i rispettivi gestori copiano e incollano i contenuti della struttura in esame, citandone la fonte e aumentandone di fatto la diffusione.
La struttura di propaganda online di cui parliamo è quella del “movimento” chiamato “Resistenza Nazionale“, di cui fanno parte il sito Resistenzanazionale.com, Identità.com, Tuttiicriminidegliimmigrati.com e appunto Voxnews.info.
La denuncia è stata depositata presso la questura di Bologna questa mattina e successivamente illustrata in una conferenza stampa, mentre lunedì vi illustreremo l’articolo più completo e corposo dal titolo “GUIDA UTILE Chi c’è dietro Voxnews e Tuttiicriminidegliimmigrati“.
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