“La Protezione Civile cerca alberghi in Sardegna per mettere in quarantena i migranti”

di Luca Mastinu |

bufala sindaco di lonigo
“La Protezione Civile cerca alberghi in Sardegna per mettere in quarantena i migranti” Bufale.net

Nota: questo articolo è un aggiornamento a una precedente versione che abbiamo archiviato a questo indirizzo.

Il post pubblicato sulla pagina Facebook Identità Sardegna oggi, 18 aprile, sostiene che la Protezione Civile stia cercando alberghi in Sardegna per l’accoglienza e dunque la quarantena dei migranti. La notizia è stata ripresa dalle principali testate locali, ma soprattutto è stata riportata dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia suscitando la ferma reazione del governatore sardo Christian Solinas.

RIPARTE IL TURISMO IN SARDEGNA
La protezione civile cerca alberghi in Sardegna per mettere in quarantena i migranti. La notizia è stata confermata da una comunicazione ufficiale di Federalberghi che invita i proprietari e gestori di hotel e b&b dell’Isola a segnalare con la massima urgenza la disponibilità direttamente al Presidente di Federalberghi. Poi precisa che la disponibilità riguarda solo il sud Sardegna. E già, il famigerato e deturpato povero sud Sardegna!
Fate letteralmente schifo!

In effetti esiste una comunicazione da parte del consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia riportata da SardegnaLive“Il Ministero dell’Interno vuole far ricadere sulla Sardegna l’accoglienza dei migranti che hanno ripreso a sbarcare durante l’epidemia. Se lo levi dalla testa. In questo modo espone i sardi al contagio“. Il consigliere e capogruppo fa riferimento al decreto 1287 del Capo Dipartimento del 12 aprile 2020 che troviamo sul sito governativo della Protezione Civile a questo indirizzo.

L’articolo 1 recita:

Per assicurare il rispetto delle misure di isolamento fiduciario e di quarantena adottate per contrastare la diffusione epidemiologica da COVID-19, anche nei riguardi delle persone soccorse in mare, ovvero giunte sul territorio nazionale a seguito di sbarchi autonomi, è nominato Soggetto attuatore, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, il Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’interno, che si avvale della Croce Rossa Italiana quale struttura operativa del Servizio nazionale ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1. Il Soggetto attuatore, previo assenso del Capo del Dipartimento della protezione civile, provvede all’assistenza alloggiativa e alla sorveglianza sanitaria delle persone soccorse in mare e per le quali non è possibile indicare il “Place of Safety” (luogo sicuro) ai sensi del decreto interministeriale citato in premessa e di quelle giunte sul territorio nazionale in modo autonomo.

Ancora:

Relativamente ai migranti che giungono sul territorio nazionale in modo autonomo il Soggetto attuatore individua, sentite le Regioni competenti e le autorità sanitarie locali, per il tramite delle prefetture competenti, altre aree o strutture da adibire ad alloggi per il periodo di sorveglianza sanitaria previsto dalle vigenti disposizioni, avvalendosi delle prefetture medesime che procedono alla stipula di contratti per il trattamento di vitto, alloggio e dei servizi eventualmente necessari, per le persone soccorse ovvero, in caso di mancanza di accordo, ad attivare le procedure di cui all’articolo 6, comma 7 del decreto legge n. 18 del 2020.

In nessuna parte dell’ordinanza viene fatto obbligo alla Sardegna di accogliere i migranti e di sottoporli alla quarantena. Tuttavia, ciò che sta circolando è l’immagine di un comunicato di Federalberghi riportato anche da YouTG:

+++ ATTENZIONE +++

Si segnala che la protezione civile ha chiesto la disponibilità di strutture alberghiere disponibili ad accogliere migranti da porre in quarantena Covid-19 preferibilmente strutture da 50/100 posti letto e preferibilmente ubicate in contesti isolati. La richiesta riguarda tutto il Sud Sardegna.

Se avete disponibilità da segnalare, si prega di contattare con con la massima urgenza direttamente il Presidente Federalberghi.

Grazie per la collaborazione.

Il messaggio che sta circolando anche tra le bacheche Facebook, attribuito a Federalberghi, si presenta come un’email. Tuttavia di tale comunicazione non esiste traccia né sui social né sul sito ufficiale di Federalberghi. YouTGnet, a tal proposito, ci fa notare in posta privata che si tratta di una comunicazione interna e che proprio per questo motivo non esiste riscontro sui canali ufficiali dell’associazione.

Infatti Vistanet riporta che il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas non ha ricevuto alcuna comunicazione diretta di questo tipo, e per questo ha commentato: Bisognerebbe chiedere al Governo se davvero c’è questa intenzione, mi auguro che non si stia pensando a questo, dopo l’estremo sacrificio della Sardegna di limitare il diffondersi del virus”. La segnalazione, infatti, per il momento è riportata soltanto dal capogruppo di Fratelli d’Italia.

Anche L’Unione Sarda scrive che si tratta di una convinzione (testuali parole, anche se comunque si parla dell’ordinanza della Protezione Civile) dei consiglieri di Fratelli D’Italia e per questo invitano i Prefetti dell’isola a negare la disponibilità di strutture per l’accoglienza degli stranieri. Il decreto 1287 della Protezione Civile non fa esplicito riferimento alla Sardegna e del comunicato di Federalberghi non vi è traccia sui canali ufficiali in quanto – ribadiamo – si tratta di una comunicazione interna.

Le strutture che ricevono una tale comunicazione aderiscono alla richiesta di accoglienza su base volontaria e può capitare che la Protezione Civile, in un periodo di crisi, si muova in ricognizione su tutto il territorio nazionale (non solo in Sardegna) per individuare strutture in grado di ospitare i migranti.

Per concludere: è inesatto e fuorviante parlare di Protezione Civile che cerca alberghi in Sardegna per ospitare i migranti: in realtà si tratta di un’ordinanza della Protezione Civile estesa su tutto il territorio nazionale e le strutture aderiscono su base volontaria. Federalberghi ha comunicato l’ordinanza agli alberghi in Sardegna in forma privata, ma secondo alcuni la Protezione Civile vuole deportare migranti in Sardegna.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli