La “morte improvvisa del leone vaccinato” è un video decontestualizzato

di Bufale.net Team |

bufala sindaco di lonigo
La “morte improvvisa del leone vaccinato” è un video decontestualizzato Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti dei post che descrivono la “morte improvvisa del leone vaccinato”. La teoria è che in qualche modo il vaccino avrebbe innescato un “fenomeno a spirale” (sic!) per cui un “leone vaccinato” viene colto improvvisamente da allucinazioni e, “vedendo qualcosa”, spira.

La "morte improvvisa del leone vaccinato" è un video decontestualizzato

La “morte improvvisa del leone vaccinato” è un video decontestualizzato

Ovviamente si tratta di una fake news: nel 2018 è impossibile che un leone vaccinato abbia visto alcunché perché nel 2018 non esistevano né COVID19 né i vaccini.

La “morte improvvisa del leone vaccinato” è un video decontestualizzato

La scena proviene da un video del 2018, intitolato “Leone subisce un infarto dopo la caccia”.

Nel video si vede l’animale che si accascia e trema mentre due voci narranti, ridacchiando, esclamano cose in inglese come “Non ho mai visto niente così” e “Ma sta avendo un attacco epilettico”?

Ovviamente siamo nel 2018: sebbene il secondo tweet della serie parli di un “programma di vaccinazione in tutti gli zoo” responsabile degli eventi, la vaccinazione umana non è cominciata prima del 2020.

Quanto alla vaccinazione animale, la presenza di un “programma di vaccinazione di massa” è smentita dal fatto che i preparati adatti all’uso animale sono arrivati ancora dopo.

Il vaccino Zoetis è stato somministrato allo zoo di Washington (senza effetti collaterali di rilievo) nel 2021, e a Gennaio 2022 a Santiago è stato usato un vaccino di nuova concezione.

Il vaccino Zoetis usa infatti adiuvanti (il “mezzo” con cui il frammento di mRNA arriva al sistema immunitario) diversi da quelli umani, rendendo, anche se le date collimassero, un paragone binario tra i presunti “eventi avversi” dell’uno e dell’altro un erroneo esercizio di stile.

Ma basterebbe fermarsi alle date: nel 2018 nessun leone poteva aver ricevuto un vaccino che non esisteva contro una malattia che non esisteva ancora.

Il caso è simile alla presunta “malattia da vaccino” di Britney Spears, che la cantante avrebbe anch’essa sviluppato nel 2019, quindi prima dell’esistenza di malattia e vaccini.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli