Danno per morto Yasin Cengiz di ‘Skibidi dop’ dopo il terremoto in Turchia: solo smentite

di Redazione Bufale |

bufala sindaco di lonigo
Danno per morto Yasin Cengiz di ‘Skibidi dop’ dopo il terremoto in Turchia: solo smentite Bufale.net

Arrivano importanti smentite oggi 14 febbraio, in merito alla storia di Yasin Cengiz morto, in riferimento al noto personaggio dei reel Instagram che balla sulle note di Skibidi dop. Il giovane non ha neanche 30 anni e viene dalla Turchia, al punto che da alcuni giorni sui social corre la voce della sua recente dipartita in seguito ai crolli per il gravissimo terremoto che ha colpito la stessa Turchia e la Siria. Una di quelle indiscrezioni che di recente abbiamo trattato anche a proposito di Peter Ace sul nostro sito.

Alimentano voci secondo cui non ce l’ha fatta Yasin Cengiz di Skibidi dop dopo il terremoto in Turchia

Ricapitolando, in questi giorni danno per morto Yasin Cengiz di ‘Skibidi dop’ dopo il terremoto in Turchia. Si tratta di un ragazzo visibilmente sovrappeso, che ha fatto registrare quasi un milione di follower su Instagram. Per quale ragione? La sua danza di circa 10 secondi in vari contesti, sulle note della suddetta canzone, evidentemente rappresenta un motivo sufficiente per farlo diventare celebre.

Ogni post di Yasin Cengiz ottiene decine di migliaia di interazioni e, di recente, i suoi contenuti non sono focalizzati sull’ormai celebre balletto. Anche in questo senso si spiega la storia Instagram pubblicata oggi sul suo profilo, con la quale ha mostrato a tutti gli effetti devastanti del terremoto in Turchia. Se da un lato si tratta di immagini che fanno male, allo stesso tempo abbiamo la prova dal suo account che il giovane stia bene.

Insomma, solo smentite per fortuna. Tutti coloro che soprattutto su Facebook, qui in Italia, stanno dando per morto Yasin Cengiz di ‘Skibidi dop’ dopo il terremoto in Turchia non fanno altro che alimentare le fake news spesso e volentieri protagoniste a margine di fatti di cronaca così gravi. Invitiamo tutti ad approfondire gli annunci prima di diffondere falsità simili.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli