“Coronavirus, al via i test sugli umani per il vaccino finanziato da Bill Gates” (“Corriere della Sera”). Colui che aveva predetto la pandemia ora ha anche il vaccino

di Bufale.net Team |

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“Coronavirus, al via i test sugli umani per il vaccino finanziato da Bill Gates” (“Corriere della Sera”). Colui che aveva predetto la pandemia ora ha anche il vaccino Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti un tweet del filosofo Diego Fusaro.

“Coronavirus, al via i test sugli umani per il vaccino finanziato da Bill Gates” (“Corriere della Sera”). Colui che aveva predetto la pandemia ora ha anche il vaccino. Un vero demiurgo.

Ebbene, ci tocca bacchettare un po’ lo stimatissimo filosofo. Non lo facciamo con piacere, ma quando qualcuno sbaglia, è sempre un bene che qualcun altro gli dica dove c’è l’errore.

La parola al nostro esperto Jedi Luke Skywalker

La parola al nostro esperto Jedi Luke Skywalker

Bill Gates e la Pandemia

Di come “Bill Gates aveva predetto la pandemia” ne avevamo già parlato ai tempi di un testo di complottismo simile.

Arrivando a conclusioni che ci tocca ora riportare come premessa

Il citato Event 201 è una dettagliata simulazione di Ottobre 2019 che tratta di un ipotetico scenario di salto di specie dai suini brasiliani all’uomo.

Partiamo già benissimo: il cosiddetto Demiurgo avrebbe giusto sbagliato specie, tempi e luogo, praticamente tutto.

Ma Event 201 non nasce dal nulla. Nasce dallo stesso retroterra degli studi della Dottoressa Li Zheng-Li, una moderna Cassandra che ha speso la sua vita professionale a cercare di spiegare alla gente che dopo la catastrofe della SARS e della MERS era evidente che ci sarebbero stati altri casi simili, che bisognava prepararsi a tutti i costi, che il potenziale per il “salto di specie” da animale a uomo è immanente in buona parte della famiglia dei Coronavirus, e non solo nessuno l’ha ascoltata, ma è stata anche accusata di aver portato sfiga se non incitato SARS-CoV-2 in modi incompatibili con la scienza.

Sostanzialmente, se hai una associazione che si occupa di prevenzione delle Pandemie, è ovvio che tu voglia analizzaregli scenari più probabili. E dopo SARS, MERS, Influenza Aviaria, Influenza Suina ed i numerosi “salti di specie” è ovvio che:

  1. Il salto di specie nei virus è una realtà
  2. Ogni nuova epidemia ha il potenziale di farsi pandemia

Immaginate una rotonda in un paese, messa in una brutta posizione. Ogni due-tre mesi quindi capita un incidente. Vi è un comitato di quartiere che cerca di fare pressioni col sindaco per rifare la segnaletica, o modificare la rotonda, paventando il rischio di un grande incidente imminente.

Un giorno, purtroppo, un autobus pieno di turisti viene coinvolto in un incidente con decine di vittime: uno dei cittadini locali reagisce denunciando il capo del comitato civico accusandolo di essersi infiltrato nell’autobus per uccidere l’autista e provocare il rogo, adducendo come prova il fatto che erano anni che diceva ci sarebbe stato un incidente grave e questo vale confessione…

"Ma tu l'olio dei freni l'hai cambiato?"
“Ma tu l’olio dei freni l’hai cambiato?”

Quanto credito dareste ad una simile accusa?

La situazione è la stessa: dopo decenni di epidemie probabilmente avremmo dovuto aspettarci l’ulteriore salto pandemico, e prepararci.

Avremmo dovuto ascoltare chi diceva di essere pronti al peggio, anziché ignorarlo prima e accusarlo poi.

Ma è inutile piangere sul latte versato: bisognerà andare avanti. Bisogna andare avanti.

Pensate a quante vite oggi avremmo salvato se avessimo considerato gli studi della dottoressa Li Zheng-Li ed Event 201 meno un ozioso esperimento intellettuale e più un problema da risolvere.

Insomma, se abbiamo un incrocio pericoloso dove una volta al mese qualcuno finisce in ospedale, possiamo sostituirlo con una rotonda a norma, oppure accusare chi fa notare la cosa di essere un mitomane.

Nel secondo caso, quando a incidentarsi sarà un autobus pieno di persone spalmato su un platano, non potremo più lamentarci.

Il vaccino di Bill Gates, che non è il vaccino di Bill Gates

Domanda: Bufale.net, come molti portali della famiglia Nexilia, stanno partecipando all’iniziativa #iorestoinhome, decidendo di donare delle visualizzazioni alla Croce Rossa Italiana.

Sostanzialmente per ogni visualizzazione di un nostro articolo, la Croce Rossa Italiana riceverà dei soldi in donazione, che essendo la nostra una pagina priva di profitti verranno tolti dalla manutenzione e gestione (che pagheremo noi per un po’, perché la CRI è più importante).

#iorestoinhome

#iorestoinhome

Questo ci rende per caso proprietari della Croce Rossa?

Rende per caso ogni cura che la Croce Rossa porterà ai malati le Cure di Bufale.net?

No, affatto: noi saremmo delle persone che donano qualcosa a chi sta lavorando concretamente per i malati.

Bill Gates ha donato parte della sua ingente fortuna, proprio perché ha una fondazione che si occupa di prevenzione, alla prevenzione.

E buona parte di quei soldi sono finiti alla Inovio, una delle ditte che sta studiando uno dei vaccini potenzialmente pronti per la fine d’anno, e quindi in grado di salvarci dall’incubo pandemico.

INO-4800, come MRNA-1273 di Moderna, è arrivato alla prima fase della sperimentazione umana, e per progredire ha bisogno naturalmente di fondi e cooperazione. Bill Gates ha donato dei fondi.

Allora?

Torniamo all’esempio dell’incrocio pericoloso: sono un famoso imprenditore della zona.

Decido di donare sei mesi di ricavati a creare quell’incrocio.

Forse non lo faccio per pura filantropia: in fondo si poterebbe dire che io ho interesse che la gente che vive nel mio paese non muoia schiantandosi contro il platano al centro dell’incrocio perché la mia impresa di Spugne da Bagno vende molto di più ai vivi che ai morti. I morti non sono infatti noti per la loro igiene intima.

Qualcuno dichiara che il fatto che io abbia donato dei soldi per impiantare una Rotonda al posto dell’Incrocio Pericoloso, e il fatto che io abbia detto per anni che un Incrocio Pericoloso causa incidenti mi rende una sorta di Demiurgo che ha predetto gli incidenti ed aveva già le donazioni pronte.

Sarebbe una fallacia di falsa causa: non esiste un nesso causale tra le mie azioni e la serie di morti nel paese.

Esiste un nesso causale tra il fatto che siccome io non ho alcun interesse che muoiano persone, mi attivo per tenerne vive il più a lungo possibile: capace che mi comprano spugne da bagno.

Sostanzialmente, la nostra lettera aperta al filosofo finisce qui: non esiste alcun “vaccino finanziato da Bill Gates”, ma ditte che hanno ricevuto donazioni anche da Bill Gates, non esiste alcuna “previsione di COVID19”, ma era palese che prima o poi SARS-CoV e MERS-CoV avrebbero avuto un fratellino “dotato” e non vi è alcun complotto nella filantropia.

È nell’interesse di tutti, ricchi e poveri, sopravvivere: e dovremmo unire le forze contro la Pandemia, non dividerle.

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