“Astra Ze Neca”: complottisti con diritto di traduzione libera

di Shadow Ranger |

bufala sindaco di lonigo
“Astra Ze Neca”: complottisti con diritto di traduzione libera Bufale.net

Il mistero di “Astra Ze Neca” è qualcosa che ricorda il torneo delle traduzioni sciocche della pagina Apostrofare Catilina in senato facendogli sapere che ha rotto il ca**o”.

Ricordate quando al liceo eravate ragazzini svogliati, o avevate il compagno di banco svogliato? Quello troppo pigro per aprire il Badellino-Calonghi o il Castiglioni-Mariotti.

Quello che preferiva improvvisare sul posto o, dagli anni ’90 tardi in poi, aspettare di poter andare a casa a farsi la ricerchina su Internet con risultati risibili che lo gettavano in un fantastico mondo di centurioni con carri armati, legionari ghiotti di yogurt e sederi parlanti.

Ecco: il compagno di banco è cresciuto. Ora si chiama Napalm51, usa Google Translate in modo spregiudicato e ci delizia col suo allucinato immaginario.

“Astra Ze Neca” e il TranslateGate

I nostri amici complottisti hanno quindi scoperto che se metti “Astra Ze Neca” su Google Translate escono cose.

"Astra Ze Neca": complottisti con diritto di traduzione libera

“Astra Ze Neca”: complottisti con diritto di traduzione libera

Ovvero hanno scoperto che “Astra Ze Neca” si dovrebbe tradurre con “Cioè uccidere le stelle”. Accusando quindi AstraZeneca di un misterioso complotto.

Il problema è che le traduzioni automatiche sono tutt’altro che perfette. Anzi.

Il “Neural Machine Learning” di Google non è immune da errori, dal tragicomico al grottesco, e specialmente per le lingue usualmente non “arricchite” da continui utilizzi e correzioni presenta diverse aberrazioni.

Ciò è noto come il “TranslateGate”: e Reddit ha raccolto in elenco una serie di queste traduzioni assurde, nate dai tentativi dell’algoritmo di colmare assenza di conoscenza ed esperienza coi contributi utente e il dato più simile tra i disponibili.

“Astra Ze Neca” e le traduzioni errate

Se un liceale traducesse “Astra Ze Neca” con “Uccidere le stelle” probabilmente avrebbe in dono una grave insufficienza.

Innanzitutto, come confermerà un giro sul Calonghi, “Ze” in latino non esiste.

“Necare”, che è il verbo uccidere ma con l’accezione di “uccidere senza l’uso di armi, spegnere [una vita]” all’infinito sarebbe, appunto, necare.

“Neca” è la seconda persona persona singolare imperativa del verbo.

Astra è “le stelle”, e fin qui ci siamo.

Ipotizzando che “ze” sia un errore di battitura di “se”, la traduzione “corretta” sarebbe un’insalata di parole simile a “se le stelle uccide!”, con “uccidere le stelle” un errore da matita blu orribile.

Inoltre “Zeneca” deriva dallo “Zeneca Group PLC”, un gruppo farmaceutico inglese che nel 1999 si fuse con la ditta Svedese “Astra”.

Zeneca è quindi una sola parola, che con “Astra” non ha alcun legame.

Il nome “Zeneca” fu creato peraltro da una compagnia di consulenza, la Interbrand, che ricevette una richiesta particolare.

In un mondo dove ormai tutti i nomi orecchiabili sono praticamente presi e non puoi presentarti al pubblico con la “Mario Rossi e Figli”, il futuro “Zeneca Group PLC” chiese ai consulenti un nome dalle caratteristiche alquanto particolari.

Un nome che doveva essere non più lungo di tre consonanti, principiante con la lettera Z o la lettera A (memorabili in quanto prima e ultima lettera dell’alfabeto) e che non fosse offensivo in alcuna lingua nota.

Evidentemente, si erano dimenticati di includere tra le lingue note l’uso complottistico di Google Translate.

“Astra Ze Neca” e i complotti

Del resto, vi invito a pensare allo scenario che state prospettando.

Immaginate una società il cui scopo sia “sterminare l’essere umano in quanto figlio delle stelle”.

Secondo voi scriverebbero il complotto direttamente nella ragione sociale alla mercé del primo Banana33 armato di Google Translate in quanto troppo pigro per aprire un vocabolario?

Abbiamo una sola cosa da dire ai nostri amici complottisti.

Il voto è uno solo: tre.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli