Questo video non mostra un bambino inglese arrestato per aver sventolato la bandiera
Ci segnalano i nostri contatti un video pubblicato da una Spunta Blu su X che dovrebbe mostrare un bambino inglese arrestato per aver sventolato la bandiera.
Un indizio che si tratti di una fake news nasce dal fatto che in tutto il video la presunta bandiera non viene citata.

Questo video non mostra un bambino inglese arrestato per aver sventolato la bandiera
Gli agenti spiegano al ragazzino che dovrà seguirli in centrale, il ragazzino invoca la nonna, gli agenti spiegano che il ragazzino è sospettato per un evento non meglio precisato, o meglio non precisato nel video che è stato tagliato nelle parti essenziali per diffondere una fake news.
Nel video completo infatti si scopre che il ragazzino è stato denunciato perché testimoni asserivano di averlo visto rubare un pacco da un camion.
Questo video non mostra un bambino inglese arrestato per aver sventolato la bandiera
Il video integrale è stato pubblicato a Febbraio del 2025 come parte di una serie di documentari sulle azioni dei poliziotti inglesi. In quel caso particolare il ragazzino è stato accusato di aver rubato un pacco da un camion per trasporti con la cabina aperta: il pacco si è rivelato essere un paio di stivali da donna di buona fattura e marca nota, recuperati nella casa dove il ragazzino dimora con la suddetta nonna e che l’agente sospettava, con una certa ironia, essere destinati proprio ad un regalo particolarmente poco onesto per l’anziana signora.

Scena del video integrale: il ritrovamento della presunta refurtiva
Non è la prima volta che un video poliziesco viene tagliato e incollato per creare una falsa narrativa: avevamo già visto un video in cui delle donne poliziotto (di una con lo scialle, per aggiungere xenofobia alla bufala…) venivano accusate di aver “arrestato una ragazza per aver visto un post su Internet” quando l’accusa era aver impersonato un altro utente creando un profilo fake dal quale diffondere messaggi sconvenienti per recare allo stesso utente disturbo, combinando diffamazione e sostituzione di persona.
Si tratta delle c.d. “bufale del doppio binario“, un intero filone di bufale che descrive il Governo Inglese come incline a perseguitare e vessare i cittadini Inglesi “purosangue” consentendo invece agli immigrati libertà maggiori e una sorta di impunità, come è evidente dalla didascalia che accusa il “globalismo” dello scenario.
Descrivere la scena di un bambino innocente arrestato e vessato per aver sventolato la bandiera infatti ben si sposa con la citata narrativa: molto meno parlare di un sospettato per furto.
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