Avviso su mascherine FFP2 CE 2163 non a norma: Federfarma sta precisando alle farmacie

di Redazione Bufale |

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Avviso su mascherine FFP2 CE 2163 non a norma: Federfarma sta precisando alle farmacie Bufale.net

Abbiamo atteso qualche ora, a proposito delle mascherine FFP2 CE 2163 ritenute non a norma, ma ora abbiamo qualche certezza in più in merito ad una comunicazione che Federfarma pare stia inviando alle farmacie. Abbiamo trattato l’argomento a lungo in questi giorni, considerando anche i primi annunci apparsi attraverso gli addetti ai lavori in settimana. A maggior ragione dopo le denunce arrivate con Mario Giordano e l’ultima puntata di “Fuori dal coro” su Rete 4. Oggi 13 marzo, però, abbiamo un elemento di riflessione in più.

Federfarma parla delle mascherine FFP2 CE 2163 non a norma secondo “Fuori dal coro”

Come stanno le cose sulle mascherine FFP2 CE 2163 non a norma a detta di alcune inchieste? Da un lato abbiamo le accuse provenienti da soggetti che potrebbero avere degli interessi in questo particolare contesto, mentre l’ente turco finito nel mirino della critica ritiene che ad oggi non ci siano evidenze per giudicare questo prodotti non idonei alla commercializzazione su larga scala. Tra i due fuochi, in queste ore non possiamo fare altro che prendere atto di una inchiesta in atto.

Al di là delle indagini in corso di cui vi parliamo da giorni, anche per gettare acqua sul fuoco a proposito delle mascherine FFP2 CE 2163 non a norma secondo “Fuori dal coro”, è estremamente importante esaminare la comunicazione di Federfarma alle farmacie. Nessun verdetto definitivo su questa vicenda, ma una visione molto chiara su quella che è la situazione attuale nell’ottica della vendita del prodotto.

mascherine FFP2 CE 2163

mascherine FFP2 CE 2163

Come si nota dall’immagine appena riportata, la cui autenticità ci è stata confermata proprio nella giornata di sabato, alle farmacie è stato dato l’ok per continuare con la vendita delle mascherine FFP2 CE 2163. Tutte le parti in causa attendono ancora disposizioni in merito e approfondimenti da parte delle autorità preposte, ma ad oggi 13 marzo dobbiamo considerare ancora “a norma” i dispositivi in questione. Vi faremo sapere appena ne sapremo di più.

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