Annunciato censimento vaccinati dal Televideo: bufala palese, ma i NoVax restano diffidenti

Una colossale bufala quella del censimento vaccinati che arriva, tanto per cambiare, da una grafica creata ad hoc ed ispirata all’interfaccia del Televideo. Nulla di tutto questo, nonostante alcuni NoVax siano già pronti ad inneggiare la solita dittatura sanitaria. Mentre in Italia si discute come cambiare i criteri relativi all’assegnazione del Green Pass, altrove (come in Francia) hanno già annunciato misure più drastiche per chi rifiuta la vaccinazione. Questo, però, è un discorso che toccheremo con altro approfondimento.

Non esiste l’annuncio del censimento vaccinati del Televideo

Oggi 16 luglio, infatti, tocca sottolineare ancora una volta che gli screenshot che richiamano la grafica del Televideo vanno verificati con grande attenzione, prima di essere interpretati come autentici. Ci sono tante app che consentono di inventare notizie, fregando di volta in volta l’analfabeta funzionale di turno. Ne abbiamo parlato pochi giorni fa con un altro articolo, mentre oggi è finito sotto la luce dei riflettori il presunto annuncio sul censimento vaccinati. Eppure, chi alimenta la bufala non demorde:

“Care amiche/i, qualcuna/o ha ‘bannato’ chi ha riportato la news di un imminente censimento, (rastrellamento casa per casa) dei riottosi e ribelli al vas…o. E’ probabile che questa news, costruita sul televideo, inviatami in buona fede, senza intenti terroristici, e che io ho trasmesso tramite messenger solo ad amiche fidatissime/i, sia falsa. Ma nel clima di ‘stella gialla’, dello scovare, snidare, stanare, beccare, dar la caccia ai no-vax, non mi ha sorpreso affatto. E rimango sul chi va la’, all’erta!“.

Insomma, la teoria “è il concetto che contah” torna alla ribalta e soprattutto torna utile per arrampicarsi sugli specchi, dopo esserci cascati alla grande in questa bufala sul censimento vaccinati. A volte, ammettere un errore senza i “forse” o “è probabile”, aggrappandosi alla soglia di attenzione che non deve mai scendere, risulta molto più onorevole.

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