Non è vero che l’Italia ha introdotto la castrazione chimica per stupratori e pedofili (ancora)

di Shadow Ranger |

bufala sindaco di lonigo
Non è vero che l’Italia ha introdotto la castrazione chimica per stupratori e pedofili (ancora) Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti un post Instagram per cui l’Italia ha introdotto la castrazione chimica per stupratori e pedofili. Dato non veritiero, almeno non ancora, almeno non preventivamente.

Infatti un ordine del giorno relativo al DL Sicurezza a firma Lega prevede

un tavolo tecnico sulla castrazione chimica volontaria. Con lo scopo di «valutare, nel rispetto dei princìpi costituzionali e sovranazionali, in caso di reati di violenza sessuale o di altri gravi reati determinati da motivazioni sessuali», la possibilità per il condannato di aderire, «con il suo consenso», a percorsi di assistenza sanitaria, «di natura sia psichiatrica sia farmacologica, anche con eventuale trattamento di blocco androgenico mediante terapie con effetto temporaneo e reversibile, diretti ad escludere il rischio di recidiva»

Senza però che si sia arrivati alla conclusione annunciata dalla pagina.

Non è vero che l’Italia ha introdotto la castrazione chimica per stupratori e pedofili (ancora)

La pagina non sembra nuova ad “anticipare” o esasperare notizie, spesso con errori concettuali e fattuali.

Come ad esempio un piano segreto per “importare soldati afgani” che però omette che si tratta della rilocazione di ufficiali dell’esercito che hanno collaborato con le forze inglesi contro i Talebani, vittime di un data breach che li ha esposti alle ritorsioni degli stessi.

Nel caso italiano una proposta il cui iter non è ancora arrivato all’esame viene data per certa allo scopo di suscitare viralità e dibattiti.

È vero che esiste una proposta pendente da lungo periodo, è vero che è stato chiesto un ordine del giorno, ma non sappiamo se e quando tale provvedimento diventerà concreto.

 

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