Perché si dice “versare lacrime da coccodrillo”?

di Mattia Grandi |

bufala sindaco di lonigo
Perché si dice “versare lacrime da coccodrillo”? Bufale.net

Il modo di dire “versare lacrime di coccodrillo” è molto comune nella lingua italiana e viene usato per descrivere un pianto falso o ipocrita. 

Ma perchè si dice così? 

Qual è la vera storia dietro questa espressione? 

E, soprattutto, è vero che i coccodrilli piangono?

La leggenda delle lacrime di coccodrillo

L’origine di questo modo di dire ha radici antiche, che risalgono al Medioevo. Si pensava che i coccodrilli, dopo aver divorato le loro prede, versassero lacrime di rimorso e pentimento. Questa credenza, già menzionata ai tempi dell’Antica Roma, si diffuse grazie a opere come “I viaggi di Mandeville”, un celebre resoconto di viaggi immaginari. 

Perché si dice "versare lacrime da coccodrillo"?

Perché si dice “versare lacrime da coccodrillo”?

La leggenda rafforzava l’idea che un pianto emotivo potesse in realtà nascondere un’azione crudele o un’intenzione disonesta.

La scienza dietro il pianto dei coccodrilli

La scienza ha dimostrato che la realtà, questa volta, ha qualcosa in comune con la leggenda. 

Ma anziché interpellare uno psicologo alla ricerca dei motivi emotivi che potrebbero spingere un coccodrillo a piangere, cercheremo risposte nella fisiologia.

Nel 2006, uno studio scientifico ha confermato che i coccodrilli e gli alligatori piangono davvero. 

Hanno delle ghiandole lacrimali che, oltre a pulire e idratare gli occhi, servono anche per un’altra funzione fondamentale: espellere i sali in eccesso. 

Poiché i rettili non sudano, le lacrime sono il loro modo di liberarsi dei sali minerali che accumulano nel corpo.

Lo stesso studio ha anche scoperto che la lacrimazione aumenta durante i pasti, il che potrebbe rappresentare una spiegazione sull’origine del mito, con le leggende che parlavano di coccodrilli che piangono dopo aver mangiato. Tuttavia, questo fenomeno non è dovuto a un senso di colpa, ma probabilmente è causato dal movimento dei muscoli facciali durante la masticazione.

Quindi, la prossima volta che sentirete parlare di “lacrime di coccodrillo,” saprete che la loro storia è più affascinante di quanto si possa pensare: un’antica leggenda basata su un fatto scientifico, ma interpretata in modo fantasioso.

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli