Le bottiglie d’acqua allontanano i cani? Storia di una leggenda metropolitana moderna

di Shadow Ranger |

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Le bottiglie d’acqua allontanano i cani? Storia di una leggenda metropolitana moderna Bufale.net

Avrete sentito parlare della curiosa “non-notizia” per cui le bottiglie d’acqua allontanano i cani impedendo loro di urinare sui muri. Bottiglie d’acqua lasciate ai bordi della strada sono da anni una vista assai comune, specialmente in Italia, così tanto che il segnalatore era convinto fossse una “falsa credenza italiana”

Le bottiglie d'acqua allontanano i cani? Storia di una leggenda metropolitana moderna

Le bottiglie d’acqua allontanano i cani? Storia di una leggenda metropolitana moderna

In realtà la falsa credenza è diffusa anche in Spagna e secondo le nostre ricerche affonda le sue origini in Giappone (ma secondo i Giapponesi stessi, viene da ancora più lontano)

Le bottiglie d’acqua allontanano i cani? Storia di una leggenda metropolitana moderna

In Giappone le bottiglie d’acqua scaccia-cani sono note come nekoyoke, tradotto letteramente “Scacciagatti”. Infatti tutt’ora diverse famiglie giapponesi sono convinte che le botttiglie allontanino i gatti randagi, e non i cani di proprietà.

Come vedete, non funziona (fonte Japangasm)

Come vedete, non funziona (fonte Japangasm)

Le spiegazioni fornite a fenomeno sono le più svariate e assurde: i gatti dovrebbero essere spaventati dalla luce riflessa in modo irregolare da una bottiglia piena, o terrorizzati dal loro stesso riflesso distorto o dai miraggi creati dalle bottiglie che agiscono come “prismi artificiali”.

Ovviamente il gatto medio non ha alcun timore di una bottiglia d’acqua piena, anzi avere un oggetto lasciato al Sole ad assorbire calore gli fornisce un’eccellente punto di sosta, cosa che ha spinto i giapponesi più “crudeli” verso i poveri felini a passare ai Dontokyatto, traslitterazione di “Don’t Cat”, zerbini con spuntoni di plastica dura (e venduti con illustrazioni di micini in lacrime) che dovrebbero assolvere al compito di pulire le scarpe e contemporaneamente negare ai gatti randagi un posto al Sole dove distendersi, dato che gli spuntoni recherebbero loro un forte disagio.

Repellente per gatti, fonte Reddit

Repellente per gatti, fonte Reddit

Di lì il mito si diffuse in diverse varianti nel mondo.

Vediamo le sue origini e come.

Le origini del mito della bottiglia contro cani e gatti

Il mito trae le sue origini da un Pesce di Aprile degli anni ’80, quando l’influencer e giardiniera Eion Alexander Scarrow, amata personalità Neo Zelandese, dichiarò per scherzo che “rotolare bottiglie d’acqua sui prati” allontana gli animali che verrebbero ad urinarvi, salvo poi confessare la burla anni dopo.

Ovviamente nessuno dovrebbe credere a quello che un Influencer dice il primo di Aprile, ma tanto bastò in Giappone per creare i Nekoyoke, all’epoca descritti come una specialità di Osaka.

Nel 1986 la stampa americana comincia a registrare le “bottiglie che allontanano i cani”, negli anni ’90 e nell’attuale secollo XXImo nei paesi di lingua spagnola si diffonde la mitologia per cui la scoperta dei nekoyoke è una “Antica tradizione Creola”.

Ovviamente (e sono sarcastico), postulando che i creoli del 1600 avessero già accesso alle bottiglie di plastica per allontanare cani e gatti.

In Italia come nel resto di Europa, complice un diverso approccio che (fortunatamente) rende i Dontokyatto un oggetto irreperibile e scarsamente accettato, sono rimasti i soli nekoyoke.

Le bottiglie d’acqua allontanano i cani e i gatti per davvero?

Chiunque abbia un cane e un gatto in casa saprà, assolutamente no.

Chi di voi ha anche solo avuto un cane non ancora addestrato a fare i suoi bisognini all’aperto sa che al cane dove scappa scappa, e non è infrequente trovarsi una copiosa pozza di urina vicino alle bottiglie d’acqua posate nel ripostiglio.

Come i gatti non si fanno intimorire da riflessi luminosi, ombre e calore, i cani fanno lo stesso.

In più sempre in Giappone le bottiglie d’acqua abbandonate in giardini e luoghi ricchi di erba secca sono state più volte collegate a potenziali rischi di incendio e come tali sconsigliate.

Ma a questo punto della storia, ormai sembra sia troppo tardi per farlo notare.

Cosa si può fare davvero?

Ci sono spray specifici venduti nei negozi per animali che fungono da deterrente per cani e gatti. Inoltre si può chiedere, legittimamente e secondo gli auspici della legge, che il proprietario responsabile porti con sé oltre a sacchettini per gli escrementi solidi anche una bottiglietta d’acqua da usare non per spaventare il proprio cane, ma per pulirne l’urina.

Una bottiglia “a spruzzo” come quelle degli Energy Drink sarà più comoda anche per gli anziani con difficoltà nel piegarsi.

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