La doppia bufala del capo dell’FBI fidanzato con una spia israeliana
Ci segnalano i nostri contatti una bizzarra spy story, la doppia bufala del capo dell’FBI fidanzato con una spia israeliana, doppia in più di un senso. Doppia perché diffusa da due “spunte blu”, una con un testo in lingua italiana ed una con un testo in lingua inglese.

La doppia bufala del capo dell’FBI fidanzato con una spia israeliana
E doppia perché non solo Kash Patel non è “fidanzato con una spia israeliana”, ma la donna indicata come sua partner non è neppure la sua fidanzata.
La doppia bufala del capo dell’FBI fidanzato con una spia israeliana
Kash Patel è legato con Alexis Wilkins, scrittrice e cantante di musica country, politicamente conservatrice, ambasciatrice di Turning Point USA (ONG filoTrumpiana), favore dei diritti dei Veterani di guerra e convinta che la sua arte possa “Rendere di nuovo grande e mainstream il Patriottismo”, citando il motto di Trump.

Kash Patel con Alexis Wilkins e Trump
La foto di Alexis Wilkins è stata applicata ad un estratto della biografia di Marissa Streit, CEO di PragerU (organizzazione che produce a getto continuo brevi video il cui scopo è illustrare i valori americani conservatori), di cui fa parte anche la Wilkins nel ruolo di cantante, scrittrice, attrice e content creator, che effettivamente secondo la bio ha vissuto in Israele e fatto parte dell’esercito nel ruolo di intelligence, per poi tornare in America a produrre video patriottici.

Foto di Marissa Streit, fonte Wikimedia Commons
Nessuna delle due è “una spia di Israele” e Alexis Wilkins in Israele non ha mai visssuto, né fatto parte dell’IDF.
Come abbbiamo avuto più volte modo di vedere, essere “spunta blu” oggi su X non certifica un “fact checking” automatico del contenuto o un bollo di qualità, ma la capacità di corrispondere un canone mensile per essere abbonati ai servizi offerti da X.
Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o
con una donazione PAYPAL.