Il primo oggetto a infrangere il muro del suono non fu un aereo

di Shadow Ranger |

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Il primo oggetto a infrangere il muro del suono non fu un aereo Bufale.net

Il primo “uomo supersonico” della storia fu Chuck Yaeger, pilota a bordo del Bell-X1, arrivando nel suo primo volo sperimentale alla velocità di Mach 1.06, volando per 14 minuti da un Boeing B-29 dal quale era stato lanciato in volo al punto di atterraggio sfidando il “muro del suono” (chiamato così perché si temeva che ogni aereo destinato a superare Mach 1 sarebbe stato parimenti destinato alla distruzione) con un Bell-X1 ribattezzato “Glamorous Glennis” ovvero l'”Affascinante Glennis”, dal nome della sua adorata moglie.

Il primo oggetto a infrangere il muro del suono non fu un aereo

Il primo oggetto a infrangere il muro del suono non fu un aereo

Ma se il Bell-X1 fu un miracolo della tecnica in grado di trasformare un decorato e abilissimo aviatore nel primo uomo supersonico del Pianeta Terra, non è stato il primo oggetto supersonico creato da un essere umano.

Il primo oggetto supersonico l’avete visto moltissime volte nella vostra vita ed avete applaudito al cinema vedendolo tra le mani di Indiana Jones, l’archeologo interpretato dall’attore Harrison Ford: una frusta.

Il primo oggetto a infrangere il muro del suono non fu un aereo

L’iconico schiocco della frusta deriva proprio dalla capacità della frusta di muoversi alla velocità del suono e superarla.

Una frusta si restringe dalla base alla punta: un abile utilizzatore della stessa quando la fa schioccare genera un’onda meccanica, un pacchetto di energia cinetica che corre per tutto il nerbo, dalla base alla punta.

L’energia resta quasi costante, la frusta è troppo corta per avere una dispersione così rilevante, ma la massa diminuisce. Arrivati alla punta quindi, scopriamo che la sezione finale della frusta si muoverà ad una velocità superiore a quella del manico, così forte da colpire le stesse molecole dell’aria creando una fortissima onda d’urto, lo schiocco.

Il fatto che col tempo le fruste si logorino e si sfrangino incidentalmente spiega come mai ai tempi di Yeager il muro del suono era considerato una barriera infrangibile e inattraversabile: per vincere la resistenza dell’aria stessa a velocità supersoniche servono infatti materiali e tecniche costruttive all’altezza ed adeguate.

Una frusta puoi sempre sostituirla quando danneggiata, la vita di un pilota molto meno.

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