“Behind enemy lines”, dietro il fronte del nemico. Ma questa volta non si tratta di un fronte bellico, neppure di nemico fisico. Vi avevamo già parlato di come Anonymous era riuscito l’8 marzo ad hackerare 400 webcam in Russia, sovrapponendo messaggi antimilitaristi e contro Putin come strumento per combattere la Censura del Cremlino. Quella che […]