No, non è vero che Trump ha ordinato all’FBI di consegnargli 300 dossier su Soros

Ci segnalano i nostri contatti un post X secondo cui Trump ha ordinato all’FBI di consegnargli 300 dossier su Soros allo scopo di “deportarlo a Guantanamo” in quanto “comunista criminogeno”.
A parte il fatto che i termini usati sono completamente privi di significato, in realtà Trump non può aver chiesto la consegna di 300 dossier che non esistono.
No, non è vero che Trump ha ordinato all’FBI di consegnargli 300 dossier su Soros
Ispirazione della bufala è, nel lungo diluvio di Ordini Esecutivi lanciati dal Tycoon, la richiesta di declassificazione dei dati relativi agli omicidi President John F. Kennedy, Robert F. Kennedy e Martin Luther King Jr.

No, non è vero che Trump ha ordinato all’FBI di consegnargli 300 dossier su Soros
Gli Ordini Esecutivi sono direttive rivolte a enti subordinati al ramo esecutivo, come le agenzie federali, alle quali si ordina di fare qualcosa o di limitare l’applicazione di qualcosa che è già in atto, spesso usate dai presidenti in carica come mezzo per dimostrare di star facendo qualcosa dalle origini.
Sovente ogni mandato si apre con un torrente di Ordini Esecutivi che fanno piazza pulita di quelli dell’uscente introducendo ordini relativi al programma del nuovo.
Esistono interi elenchi delle azioni intraprese dal POTUS nel suo mandato, e in nessuno di essi vi è la richiesta dei dossier su Soros, che neppure esistono.
Si fa riferimento alle svariate teorie del complotto per cui Soros sarebbbe una sorta di Genio del Male, leader occulto e segreto del mondo (salvo che per i complottisti, che sembrano conoscere tutto), da poteri assurdi e semidivini come essere morto più volte nel corso delle sue azioni nefande per essere richiamato in vita con tecniche segrete.
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