Analisi in corso

Sta per partorire ma è senza green pass, l’ospedale nega l’accesso: abbiamo contattato la struttura

Secondo quanto riportato da La Pekora Nera, una donna si sarebbe vista negare l’accesso all’ospedale per partorire in quanto sprovvista di green pass. Teatro della vicenda sarebbe il Policlinico San Pietro di Bergamo. La donna era accompagnata dalla madre, che si sarebbe opposta fermamente al blocco della Protezione Civile riuscendo ad accedere alla struttura. A quel punto il marito della partoriente avrebbe contattato i carabinieri che avrebbero telefonato al Policlinico “facendo notare che nessuno ha il diritto di vietare l’ingresso alle persone che intendono sottoporsi ad una visita”.

Il post della Federazione Popolo Sovrano

Secondo La Pekora Nera la donna sarebbe figlia di C.D., presidente dell’associazione Federazione Popolo Sovrano che infatti, sulla pagina Facebook, riporta il fatto in un post pubblicato sabato 21 agosto:

Ospedale di ponte San Pietro (BG) Gruppo San Donato, oggi mia moglie ha portato mia figlia ospedale perché domani devono farle il parto pilotato, all’ingresso non volevano farle salire (mi figlia inclusa al 9 mese) perché non avevano green pass.
Siccome mia moglie sa come comportarsi dopo minaccia di chiamare Carabinieri quegli “sceriffi e anche ignoranti perchè ignorano le norme” alla porta ingresso, “con casacchina ” della protezione civile le hanno lasciate passare. Altro che lamentarsi per ristorante qui bisogna che la gente capisca che neanche il diritto ad andare a farti curare ti vietano se non hai green pass, questi sono sceriffi da strapazzo che perchè gli viene detto dal responsabile di fare così , lo fanno senza rendersi conto dei reati che commettono , e la responsabilità penale e personale.
Art. 323 codice penale – Abuso d’ufficio
Art. 593 codice penale – Omissione di soccorso
Violazione a questo disposto dal regolamento europeo 953/2021 e 954/2021.

Cosa dice il Policlinico sul Green Pass?

Per il momento il Policlinico San Pietro non ha rilasciato dichiarazioni, anche se su Facebook c’è già chi fa “sea-lioning” (qui un articolo per approfondire). Tuttavia sul sito ufficiale della struttura leggiamo che l’esibizione del green pass è obbligatoria per gli accompagnatori, non per i pazienti.

Non trovando altri riscontri abbiamo contattato l’URP della struttura e siamo in attesa di una risposta. Saremo lieti di aggiornarvi in un prossimo articolo.

Articoli recenti

No, non esiste alcun poliziotto Daniel Reed denunciato per molestie sessuali dalla donna che ha salvato

Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…

2 giorni fa

No, questo non è un attore che ride a Bondi Beach perché l’attentato è falso

Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…

2 giorni fa

No, non è vero che la tastiera QWERTY serve per rallentare i dattilografi

Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…

3 giorni fa

L’eterna clickbait degli esenti dal canone RAI

Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…

3 giorni fa

Rischio aumenti sull’RC Auto? Cosa sappiamo

Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…

3 giorni fa

La piaga dello slop AI si manifesta anche con le fake Band in AI su Spotify

Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…

3 giorni fa