Ci segnalano un post condiviso nel gruppo Facebook Io vivo nella 6 – Torino Nord il 28 dicembre 2016:
Il post ci indirizza a un articolo pubblicato il 28 dicembre 2016 su Quotidiano Piemontese che presenta un titolo differente dall’anteprima social:
Si tratta, dunque, di una vicenda che ha poi trovato soluzione. L’articolo riporta:
Un’anziana donna è ricoverata da prima di Natale all’ospedale di Chieri. La donna è arrivata in ospedale dopo aver perso la memoria. Non ricorda il suo nome, nè se ha parenti. Se qualcuno dovesse riconoscerla da questa foto può contattare i carabinieri. La foto è stata diffusa dall’AMA, l’associazione malati di Alzheimer.
AGGIORNAMENTO ore 15.00
La donna è stata riconosciuta dai familiari grazie alle moltissime condivisioni su Facebook.
A tal proposito, un articolo pubblicato su Repubblica il 28 dicembre 2016 riportava:
In poche ore il messaggio è diventato virale e con migliaia di condivisioni ha raggiunto la famiglia della donna. “Buongiorno a tutti, sono il nipote e grazie a questo post abbiamo trovato la zia che era scomparsa da giorni. Solo grazie a tutte le condivisioni su questa pagina è stato possibile ritrovarla. Grazie a tutti”, ha scritto alle 14.30 di oggi il nipote della donna.
Vi chiediamo, dunque, di non condividere, in quanto la donna era stata riconosciuta proprio grazie alla viralità della foto pubblicata dall’Associazione Malati di Alzheimer (AMA) e poi rimossa. La donna era dunque tornata a casa.
La differenza tra il titolo dell’anteprima e il titolo all’interno dell’articolo è dovuto, sicuramente, a un problema di debugging.
La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…
Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…
Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…
Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…
Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…
La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…