Bufala

Non c’è due senza tre: il messaggio virale della farina di insetti

Non c’è due senza tre: il messaggio virale della farina di insetti torna per la terza volta sui nostri schermi

Precedentemente aveva assunto la forma di un Tweet e una foto sfocata del PanBauletto che confondeva gli insetti impollinatori con gli insetti alimentari.

Vi preghiamo prima di leggere questo articolo di rileggere le passate iterazioni della bufala. Perché il meccanismo è sempre lo stesso: qualche dettaglio viene aggiunto e qualcuno rimosso per legittimare la narrazione.

Non c’è due senza tre: il messaggio virale della farina di insetti

In questo caso viene aggiunto il dettaglio dei regolamenti che consentono l’uso dei “Novel Food”, e rimosso il dettaglio per cui gli stessi sarebbero stati già implementati e occultamente negli alimenti maggiormente usati.

Resta il fatto che, come ampiamente descritto nei passati articoli, nessuna delle catene presenti al momento ha introdotto prodotti a base di insetti.

E se dovessero farlo (averne facoltà è diverso dal farlo immediatamente) ciò non potrà che essere fatto con chiara indicazione della provenienza degli ingredienti.

Lo scenario prospettato nelle passate iterazioni della fake news di “cibi dove non è scritto in etichetta” il contenuto è infatti illegale come da fonti di legge

  • il Regolamento UE 1169/2011relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori” per i prodotti preimballati, destinati confezionati al consumatore finale
  • il D.Lgs. 109/92 e alcuni rifermenti del regolamento Ue 1169/2011 per i prodotti sfusi o preincartati

Esse prescrivono una serie di elementi obbligatori, tra cui la denominazione dell’alimento, l’elenco degli ingredienti, l’ indicazione di sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze e la quantità di tali ingredienti o categorie di ingredienti. Oltre, naturalmente, ingredienti nella citata normativa.

Il motivo è se non filantropico utilitario: un eventuale consumatore allergico ad un elemento “ignoto” potrebbe, in virtù di tale normativa, comodamente aprire una salva di richieste di danno e risarcimento da altri soggetti allergici.

Al contenuto delle passate bufale si aggiunge inoltre l’assurda conflazione con le farine dedicate all’alimentazione degli insetti, nonché il curioso inserimento di “Open”  e “Repubblica” tra gli esercenti.

Conclusione

Si tratta di una nuova forma per una fake news ormai onnipresente sui nostri schermi.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign: questo il brutto risveglio che ha accolto gli utenti del…

14 ore fa

Le pericolose fake news contro la mammografia

Ne abbiamo parlato più volte: le pericolose fake news contro la mammografia non accennano a fermarsi. Improbabili guru, santoni, esperti…

15 ore fa

No, la persona ritratta nel video non dice di aver avuto un infarto a causa del vaccino

La persona ritratta nel video che ci è stato sottoposto non dice di aver avuto un infarto a causa del…

17 ore fa

Caos biglietti sugli Internazionali di Roma dopo l’infortunio di Sinner a Madrid: tante bufale oggi

C'è il rischio che si possa creare un vero e proprio caos a proposito dei biglietti sugli Internazionali di Roma…

17 ore fa

Ritrovato uno dei primi disegni di Son Goku: e prima di Dragonball

La morte di Akira Toriyama ha colpito tutti: nessuna meraviglia che il recupero di uno dei primi disegni di Son…

18 ore fa

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più “satanico” in commercio

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più "satanico" in commercio nasce da una delle regole del…

19 ore fa