Bufala

No, non sono finiti i soldi per l’assegno unico ad Aprile

No, non sono finiti i soldi per l’assegno unico ad Aprile: si tratta di un caso di clickbait così sfacciato da diventare un vera e propria fake news, e che segue un ormai ricchissimo filone che abbiamo visto molte volte nei tempi recenti.

No, non sono finiti i soldi per l’assegno unico ad Aprile

Si prende una premessa, la più virale, infiammatoria e incline a suscitare e stimolare rabbiose condivisioni di pancia, la si spara nel titolo e nei primi paragrafi e si devolve l’intero articolo nel tentativo di giustificarla.

No, non sono finiti i soldi per l’assegno unico ad Aprile

Ormai conoscete il meccanismo: il testo viene sviluppato in modo da colpire tutte le parole chiave del momento, secondo una logica chiamata SEO Stuffing per comparire sui principali motori di ricerca.

Viene anche volutamente esteso con ogni mezzo retorico possibile in modo da fornire sia all’utente umano che ai bot dei motori di ricerca l’illusione di un testo lungo, ragionato e ben composto: solo nel finale ci si perita di esibire una bizzarra spiegazione alla fake news.

In questo caso ve la spoileriamo immediatamente: l’articolo dichiara che se ad Aprile per caso qualcuno avesse smesso di avere un figlio a carico ovviamente cesserebbe la corresponsione dell’assegno unico (e ci mancasse), ma se tale ipotetico soggetto pianificasse di avere un altro figlio, o ne avesse già uno in arrivo nei mesi successivi la corresponsione riprenderebbe.

Capirete che è un caso di specie così assurdo, così improbabile se non astrattamente possibile da essere poco più che una ipotesi di scuola, ma che “giustifica” il titolo ragebait con foto della Premier per suscitare condivisioni virali, rabbia, commenti e click.

E complimenti, ci siete cascati in pieno.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

No, non esiste alcun poliziotto Daniel Reed denunciato per molestie sessuali dalla donna che ha salvato

Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…

2 giorni fa

No, questo non è un attore che ride a Bondi Beach perché l’attentato è falso

Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…

2 giorni fa

No, non è vero che la tastiera QWERTY serve per rallentare i dattilografi

Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…

3 giorni fa

L’eterna clickbait degli esenti dal canone RAI

Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…

3 giorni fa

Rischio aumenti sull’RC Auto? Cosa sappiamo

Uno dei possibili emendamenti al DDL di Bilancio potrebbe prevedere un rischio aumenti sull'RC Auto. L'aumento paventato ci sarà? Se…

3 giorni fa

La piaga dello slop AI si manifesta anche con le fake Band in AI su Spotify

Fake Band in AI su Spotify: sembra un titolo allitterato abbastanza per essere il nome di un singolo musicale, ma…

3 giorni fa