No, non è vero che gli scienziati hanno scoperto l’Eden

di Anna Chiara Desole |

bufala sindaco di lonigo
No, non è vero che gli scienziati hanno scoperto l’Eden Bufale.net

Ci segnalano i nostri contatti, un video pubblicato su Instragram, che mostrerebbe un presunto “Eden” sotterraneo, scoperto da un gruppo di scienziati.

Non sorprende che in tanti ci siano cascati; la pagina che lo ha pubblicato, grazie ai suoi 589 mila follower e all’estetica studiata per trasmettere credibilità, facilita la diffusione di qualunque tipo di informazioni, comprese quelle errate come in questo caso.

Nel video si vede chiaramente quello che dovrebbe essere “lo scienziato” condurre un kayak, pagaiando tra le acque limpide di un “misterioso Eden” semi sommerso con pareti luccicanti e pali di cristallo disseminati qua e là.

La sua voce è carica di stupore ma anche di “reverb + pitch shift” (un effetto audio usato per rallentare e distorcere la voce.)

Tuttavia, senza indagini troppo meticolose, risaliamo immediatamente alla fonte, che di biblico non ha nulla.

No, non è vero che gli scienziati hanno scoperto l’Eden.

Il video originale è degli ActionAdventure Twins: detti anche i “gemelli dell’avventura”.

James ed Edward, si sono fatti un nome grazie alle loro imprese mozzafiato, documentando con GoPro e tanta audacia, pozzi profondi, grotte e sistemi sotterranei degli Stati Uniti sud – orientali.

No, non è vero che gli scienziati hanno scoperto l'Eden

No, non è vero che gli scienziati hanno scoperto l’Eden

Appassionati esperti di speleologia e urbex dal 2019, pubblicano regolarmente contenuti delle loro esplorazioni sull’omonimo canale YouTube.

Tra questi, figura anche un progetto diviso in quattro parti dal titolo  “Abbiamo trovato una grotta in una miniera di calcare gigante”. Ed è proprio nel video intitolato “parte 4” che riconosciamo chiaramente il presunto “scienziato” intento a pagaiare che non è altri che Edward,  con la sua voce originale.

Superata la delusione iniziale per non aver trovato l’Eden, ci rendiamo conto che il luogo potrebbe rivelarsi in realtà tutt’altro che paradisiaco e, al contrario, pericoloso per chi non è preparato.

L’ambiente senz’altro spettacolare, è infatti il frutto della mano dell’uomo, non certo di quella di Adamo ed Eva e la spiegazione è molto semplice.

Lo stato del Kentucky è noto per le sue numerose cave sotterranee già attive e prolifere verso la fine dell’Ottocento per l’estrazione di calcare a scopi edili e industriali. I pali che si vedono, infatti, non sono altro che i resti di impianti nati per sostenere il trasporto su rotaie.

Una spiegazione la si trova anche per le pareti perfettamente simmetriche che sono state scavate dall’uomo, e per la loro lucentezza, risultato dei sali di rame formatasi per ossidazione.

La sabbia bianchissima di incontaminato ha ben poco: è infatti il risultato delle polveri residue di lavorazione rimaste lì a sedimentare.

Se state pensando che in tutto ciò non vi sia nulla di grave o rischioso, però, vi sbagliate.

Il serpente tentatore c’è e in questo caso è proprio l’acqua: tanto trasparente e seducente quanto potenzialmente letale. Non è raro infatti, che a causa delle continue reazioni chimiche negli anni, si accumulino gas pesanti quali anidride carbonica (che può sostituire l’ossigeno causando asfissia) e idrogeno solforato, dall’odore impercettibile, entrambi capaci di uccidere all’istante se inalati in grandi quantità.

Quindi, no. Questo non è l’Eden, bensì una ex cava di calcare abbandonata, piena di residui industriali, difficile e rischiosa da raggiungere e dalle coordinate semi sconosciute, proprio per scoraggiare impavidi urbex improvvisati e poco esperti.

L’esatto opposto, insomma, del paradiso terrestre, quanto piuttosto il riflesso di ciò che il nostro mondo abbandona, condannando ciò che resta, a rovina certa.

La riprova? Semplice, fin dall’inizio dei tempi, l’Eden non ce lo siamo mai meritati.

E continuiamo a dimostrarlo giorno dopo giorno.

 

Se il nostro servizio ti piace sostienici su PATREON o con una donazione PAYPAL.

Ultimi Articoli