Segnalazione Divertente

Le estrose spese dell’autore di One Piece alla fine della sua opera

Le estrose spese dell’autore di One Piece alla fine della sua opera sembrano una versione mangaka del testamento spirituale di George Best.

Laddove il famoso sportivo si lasciò dietro un “Ho speso gran parte dei miei soldi per alcool, donne e macchine veloci, il resto l’ho sperperato”, Eiichiro Oda potrà, alla fine del suo magnum opus “One Piece” esprimere una curiosa variante del suo motto. Ovvero un “Ho speso gran parte dei miei soldi in cessi bizzarri e squali: il resto l’ho sperperato”.

È lui stesso ad annunciarlo con un messaggio, traducibile con “Sto guadagnando troppi soldi nonostante sia solo uno che si diverte a disegnare cose buffe. Quindi ho deciso di spenderli in cose strambe, come un water a forma di squalo, un bagno a forma di dragone eccetera”

Le estrose spese dell’autore di One Piece alla fine della sua opera

Del resto, sono soldi e fama che si è decisamente sudato. One Piece, il suo “magnum opus” è iniziato nel 1997 e solo questo mese si avvia ad un esplosivo finale come manga più venduto al mondo, sorpassando lo storico Golgo 13 e il famoso Dragonball.

Le estrose spese dell’autore di One Piece alla fine della sua operaod

Non è certo l’unica “stranezza” nella vita di un famosissimo “mangaka”, autore di fumetti giapponesi, ma è senz’altro la più innocua.

Il lato oscuro di un uomo che compra squali di plastica, giraffe ad altezza naturale ed un Terminator pronto a incontrarlo ad ogni ritorno a casa è infatti vivere coi tempi e i ritmi di un mangaka.

Gli stessi che, ricordiamo, costarono la salute e infine la vita di Kentaro Miura, lo storico autore di Berserk.

Oda fortunatamente non è arrivato ai suoi eccessi, ma ha recentemente confessato di essersi imposto ritmi di lavoro che gli consentono solo un giorno la settimana da spendere con la sua famiglia, la moglie modella Chiaki Inaba e le sue due figlie.

A parer suo, se non dedicasse gli altri sei giorni al lavoro ed alla corrispondenza coi fan, questo lo “rilasserebbe troppo” e lo priverebbe della concentrazione necessaria.

Del resto, water bizzarri, giraffe e Terminator non si comprano da soli.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…

4 ore fa

No, non esiste alcuna data dopo la quale sarà abolito il bollo auto

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…

5 ore fa

No, non è tornata la leva obbligatoria (ancora una volta…)

Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…

5 ore fa

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

5 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

5 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

5 giorni fa