Notizia Vera

Gaffe di Francesca Lorenzi di FdI perché paghiamo bare e funerali ai migranti e noi agli italiani poveri

Ha sollevato molte polemiche, in queste ore, un post di Francesca Lorenzi di Fratelli d’Italia, che al cospetto di alcune immagini riguardanti i migranti morti nelle acque del Mediterraneo negli ultimi giorni si è arrabbiata una questione assai materiale. A suo avviso, infatti, il vero problema non è rappresentato da queste vite spezzate, spesso e volentieri anche di bambini, ma dagli effetti economici per gli italiani dopo tragedie simili. Il post in questione, oggi 11 ottobre, non appare disponibile online a causa della sua rimozione, ma da verifiche effettuate risulta autentico.

Francesca Lorenzi

Cosa ha detto realmente Francesca Lorenzi?

Come accennato, Francesca Lorenzi è legata a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che dal canto suo negli ultimi giorni è stata già al centro di alcune vicende politiche, con relative polemiche social come avrete notato dal nostro articolo pubblicato nella giornata di ieri. Ci sono alcuni aspetti specifici da analizzare a proposito delle parole sulle quali ci stiamo concentrando questo venerdì. Secondo la Lorenzi, infatti, è ingiusto che siano gli italiani a pagare per le bare e i funerali dei migranti, mentre gli italiani in stato di povertà non possono permettersi il cosiddetto “ultimo saluto” dignitoso per i propri cari:

“Sicuramente mi attaccherete in tanti ma lo sapete come sono fatta, ciò che penso dico… Ho visto al tg le immagini di coloro che sono morti al largo di Lampedusa. poi ho visto tutte le bare in fila e mi sono domandata chi avesse pagato quelle bare e quei funerali…

Venale? Cinica? No, realista dal momento che ci sono famiglie italiane che non possono permettersi 4 o 5mila euro, minimo, per accompagnare il proprio caro al cimitero… E adesso attaccatemi pure ma chi ci è passato può capire di cosa parlo…”.

Al di là di questioni etiche che inevitabilmente emergono dopo un post del genere da parte di Francesca Lorenzi, al punto che lei stessa appare consapevole di ciò (oltre ad averlo rimosso, sembrerebbe che abbia cancellato addirittura il profilo originale), c’è un dettaglio importante che viene omesso dell’esponente di Fratelli d’Italia. Il riferimento qui cade sulle spese da affrontare per i funerali da parte della classe più povera di italiani.

Basta collegarsi al sito La Legge Per Tutti, infatti, per scoprire che il Comune stanzia una cifra fissa all’anno con la quale sarà possibile pagare il funerale alle classi più povere. Da un lato ci sono i funerali di povertà, gratuiti, dall’altro i funerali sociali, con cui il Comune chiede di praticare uno sconto del 50%, in quanto alcuni cittadini sono in evidente difficoltà. Successivamente, la restante somma pari a circa mille euro viene pagata dai parenti del defunto se in condizioni di saldare, o in alternativa dal Comune.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Troppa confusione sul ritiro Astrazeneca, per nulla

Troppa confusione sul ritiro Astrazeneca, per nulla: ci tocca quindi precisare e confermare una serie di cose. Complice l'uso italiano…

13 ore fa

Il Proiettore hackerato a Brandeburgo esibisce simboli sovietici: noncielodikeno o Doppelganger?

Il Proiettore hackerato a Brandeburgo esibisce simboli sovietici: questa la notizia pubblicata da diversi account TikTok ed X. Abbiamo però…

14 ore fa

Questo video sui nuggets di pollo in realtà mostra la fabbricazione di elastici

Ci segnalano i nostri contatti un video pubblicato su X che dovrebbe mostrare la creazione dei nuggets di pollo. Il…

16 ore fa

La storia delle dita di Gianna Nannini perse da giovane, dopo la serie Netflix “Sei nell’anima”

Non tutti conoscono la storia delle dita di Gianna Nannini perse da giovane, con un tema che è diventato caldo…

18 ore fa

L’improbabile complotto: Taylor Swift madre dell’Anticristo (e la brillante risposta del nonno)

Un improbabile complotto colpisce Taylor Swift, già oggetto delle nocive attenzioni del popolo della Rete: questa volta i nostri amici…

20 ore fa

78 anni fa: il primo prodotto commerciale di SONY fu un fallimento (e non è il prodotto che pensate)

Se vi sentite giù di morale, pensate al primo prodotto commerciale di SONY. E questo accadde 78 anni fa. Ovviamente…

20 ore fa