DISINFORMAZIONE Cuffiette, smartphone e risate, ecco i profughi che fingono di aiutare i terremotati

Ci segnalano un articolo di voxnews.info del 26 Agosto 2016:

Ecco ancora i cosiddetti profughi, i soliti giovani maschi africani in fuga dalla guerra in Siria, mentre fingono di aiutare i terremotati in cambio di qualche pubblicità all’organizzazione che incassa soldi dei contribuenti per ospitarli.

E usano il terremoto anche per chiedere donazioni, oltre a posare divertiti mentre ‘aiutano’ le popolazioni colpite

La foto messa in evidenza è questa, secondo un’inabile strategia di incitamento all’indignazione:

Subito dopo incorporano un post della pagina del GUS, Gruppo Umana Solidarietà, Organizzazione Non Governativa (ONG) con sede a Macerata. In questo post vengono mostrate le foto dell’intervento di alcuni migranti appartenenti al GUS che dal loro distaccamento della provincia di Ascoli Piceno sono partiti per Arquata.

Il loro impiego, come spiega Repubblica, è ripulire un campo ai margini della Salaria. Lì verranno installate delle strutture per un centro operativo, un punto di raccordo.

Nel video correlato all’articolo, Letizia Bellabarba del gruppo GUS ci spiega che i migranti «hanno immediatamente dato la loro disponibilità». La foto messa in evidenza appartiene sì al gruppo di 30 persone aderenti all’iniziativa, ma c’è un però. Commentatori appassionati e indignati chiedono come mai le loro divise siano pulite, come mai sui loro vestiti non ci sia il fango, come mai i loro abiti siano intatti e privi del logorio di un duro lavoro di scavo tra le macerie. Nel video di Repubblica si possono vedere i ragazzi intenti nella pulizia di erbacce, nell’uso del decespugliatore e in altre mansioni che non riguardano il recupero di superstiti tra le macerie. Sì, esistono dunque scatti fotografici che li ritraggono spensierati e con addosso un paio di auricolari. Ci sono, però, tutte le altre foto che li immortalano nel loro impegno sulla pulizia della zona a loro assegnata. Svolgono semplicemente una mansione differente dagli scavi.

Migranti all’opera. Dal post originale del GUS

Disinformazione, dunque. Istigazione all’odio, insomma. Non è un caso se Voxnews, nella nostra blacklist , compare tra i siti di disinformazione politica, disinformazione a sfondo religioso e/o razziale, clickbait e complottismo.

No, non è un caso.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign: questo il brutto risveglio che ha accolto gli utenti del…

12 ore fa

Le pericolose fake news contro la mammografia

Ne abbiamo parlato più volte: le pericolose fake news contro la mammografia non accennano a fermarsi. Improbabili guru, santoni, esperti…

13 ore fa

No, la persona ritratta nel video non dice di aver avuto un infarto a causa del vaccino

La persona ritratta nel video che ci è stato sottoposto non dice di aver avuto un infarto a causa del…

16 ore fa

Caos biglietti sugli Internazionali di Roma dopo l’infortunio di Sinner a Madrid: tante bufale oggi

C'è il rischio che si possa creare un vero e proprio caos a proposito dei biglietti sugli Internazionali di Roma…

16 ore fa

Ritrovato uno dei primi disegni di Son Goku: e prima di Dragonball

La morte di Akira Toriyama ha colpito tutti: nessuna meraviglia che il recupero di uno dei primi disegni di Son…

16 ore fa

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più “satanico” in commercio

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più "satanico" in commercio nasce da una delle regole del…

17 ore fa