Cercano “Malore improvviso” su Google e contano il numero di ricerche: analfabetismo funzionale e profezia autoavverante. Questo è il sunto del fact checking di oggi, a metà tra la bufala e la disinformazione aperta.
Perché probabilmente non è una bufala creata a tavolino: non è un attributo della malizia, ma dell’ignoranza. E il dato fornito non è falso: è solo tragicamente sbalestrato, mistificato nella sua interpretazione.
Andiamo con ordine: questa è la foto che ci è stata mostrata.
Cercano “Malore improvviso” su Google e contano il numero di ricerche: analfabetismo funzionale e profezia autoavverante
Ai più acuti tra voi non sfuggirà una cosa: la didascalia di Google è “ricerche alla voce malore improvviso”.
L’indice non riguarda quindi le voci censite da Google legate a “Malore Improvviso”, bensì il numero di persone che, spesso fomentate dalla martellante propaganda novax (nonché dalle intersezioni antieuropeiste della stessa) continuano ossessivamente a cercare “malore improvviso“, “eventi avversi” e altre infondate parole chiave del complotto, per poi esibire fieri il risultato della loro stessa azione.
La prova di passare le giornate a cercare parole chiave che poi finiscono tra le fake news del momento.
Provate a cliccare sulle parole citate nel paragrafo precedente: ne avrete ulteriore prova, tra le tantissime reperibili nella nostra ormai ricca sezione “novax”.
Riassumendo: Tizio dice sui social “Cercate malore improvviso su Google”.
I suoi fans eseguono. Tizio nota che su Google molte più persone del solito hanno cercato “malore improvviso” e dichiara che Google gli ha dato ragione.
Quando si tratta di una pedestre operazione di Google Bombing, per quanto involontaria: mandare ricerche in tendenza cercando parole chiave a prescindere dalla loro veridicità.
Possiamo però ora rovinare il giochino del complottista: abbiamo “malore avverso” ripetuto più volte in questo articolo e nelle sue keyword. Google non potrà che proporre il nostro articolo a chi cerca simili termini. Che si imbatterà quindi nella spiegazione del fenomeno.
Un problema in meno, speriamo.
Natale si avvicina, e il NORAD segue Babbo Natale. Lo fa ogni anno, a cominciare dal primo Dicembre fino alla…
Ci segnalano i nostri contatti la storia di un uomo che ha imparato il giapponese dai film porno. Il testo…
Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…
Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…
Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…
Ogni anno a dicembre ci sono degli appuntamenti fissi: Una Poltrona per Due in TV, Mamma ho perso l'Aereo in…