Editoriale

Zangrillo si perde nei titoli sbagliati su dichiarazioni di Fauci e carica virale vaccinati con Delta

Si parla ancora delle dichiarazioni di Fauci arrivate a fine luglio, a proposito della carica virale dei vaccinati che contraggono la variante Delta del Covid, se pensiamo al fatto che anche Zangrillo abbia voluto dire la sua sulla questione. Un caso molto delicato, come abbiamo avuto modo di riportare nella giornata di ieri. Riteniamo giusto e doveroso tornare sull’argomento, per quello che è apparentemente un errore da parte del medico italiano, che va tuttavia contestualizzato oggi 30 luglio.

Dalle dichiarazioni di Fauci e carica virale vaccinati con Delta, alla replica di Zangrillo

Fondamentalmente, Zangrillo si è arrabbiato su Twitter per le dichiarazioni di Fauci, considerando il fatto che alcuni titoli di giornale hanno trasmesso il messaggio che a suo dire la carica virale dei vaccinati con la variante Delta sia praticamente uguale a quella dei non vaccinati. Zangrillo, nel dettaglio, ha voluto smentire la tesi in modo abbastanza colorito: “Caro Scienziato, il tema fondamentale è il rischio, ben differente, tra vaccinati e non, di finire in ospedale. Nessuno te lo ha spiegato nel tuo Paese?”.

In realtà, le dichiarazioni di Fauci sono state estratte solo da una prima intervista del 27 luglio, in cui c’è effettivamente il passaggio incriminato. Quello che tutti hanno ignorato tra ieri ed oggi, però, è che il pensiero di Fauci sia più completo ed emerga attraverso altre dichiarazioni, che erano state rilasciate dal diretto interessato proprio il 27 luglio a PBS News Hour. Dunque, a margine della prima intervista. Il giorno stesso, non “a freddo” per accontentare i poteri forti, come sostiene qualcuno.

In questo caso, come si nota attraverso l’ultima fonte riportata, le dichiarazioni di Fauci sulla carica virale dei vaccinati che beccano il virus con la variante Delta assumono bel altro valore. Il motivo? In questo frangente, emerge chiaramente la limitazione “in rari casi”, che fa un’enorme differenza. Purtroppo, i titoli dei giornali italiani si sono concentrati solo sulla prima parte della sua uscita, alimentando teorie no vax del tutto errate. Anche Zangrillo, dunque, è stato ingannato in questo caso.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger

La spy story del passaporto russo di Zelensky scoperto da Anonymous è un falso Doppelganger: parliamo della campagna di guerra…

6 ore fa

No, non esiste alcuna data dopo la quale sarà abolito il bollo auto

Ci segnalano i nostri contatti un articolo che parla di una fantomatica data dopo la quale sarà abolito il bollo…

6 ore fa

No, non è tornata la leva obbligatoria (ancora una volta…)

Abbiamo ormai perso il conto degli articoli che ci parlano di come sarebbe tornata la leva obbligatoria in Italia, ricco…

7 ore fa

No, questi non sono immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles

Ci segnalano i nostri contatti un post che dovrebbe raffigurare immigrati che protestano contro il Natale a Bruxelles. Il post…

5 giorni fa

Quando un segnale proveniente dal cosmo diventa una scoperta epocale nei titoli (ma non nella realtà)

Quando si leggono titoli come "dopo 100 anni potremmo averla finalmente vista" riferiti alla materia oscura, è legittimo nutrire qualche…

5 giorni fa

La cometa 3I/ATLAS: perché Loeb sbaglia ad attaccare la NASA

La comunità scientifica assiste incredula alla deriva retorica di Avi Loeb, astrofisico di Harvard che ha trasformato il dibattito sulla…

5 giorni fa