Un messaggio virale, diffuso a mezzo social, WhatsApp o altri strumenti di messaggeria istantanea. Una sola stringa:
“L’Italia è in lutto: morto Gigi Buffon”
Assistita da varie foto del campione nazionale. Cliccandola, si ottiene solo un’amara sorpresa: si viene condotti in una pagina creata apposta per iscrivere gli sfortunati utenti di utenze cellulari a servizi a pagamento.
Come ricorda il Sussidiario, siamo stati i primi a parlare di questa bufala quando la stessa apparve l’anno scorso, e sembra giusto tornare a mettervi in guardia ora che la stessa è tornata.
I consigli non sono cambiati di molto da allora: ricordate che potete sempre, in ogni momento, contattare il vostro gestore telefonico chiedendo il blocco preventivo di ogni servizio a pagamento.
Qualora non l’abbiate fatto, contattando lo stesso potrete ottenere la rimozione ed il rimborso di ogni servizio a pagamento indebitamente addebitato mediante call center, eventualmente provvedendo ad un reclamo scritto o presso Co.Re.Com solo nella denegata ipotesi di un diniego.
Ma in ogni caso prevenire è meglio che curare: ignorate l’appello e scoraggiate sue condivisioni.
Stanno tornando alla ribalta alcune speculazioni a proposito di Renato Pozzetto oggi, visto che alcune sue dichiarazioni del passato vengono…
Sono trascorsi quasi dieci anni dalla sua scomparsa, eppure ancora oggi in tanti si chiedono come è morta Lilli Carati,…
Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…
Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…
Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…
Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…