Ci segnalano i nostri contatti una brutta, triste notizia: una tragedia automobilistica nella citta di Trier.
A dispetto delle prime indiscrezioni le autorità sono intervenute per dichiarare che al momento ogni pista di indagine non includerà terrorismo politico o religioso.
Il colpevole parrebbe dai primi rilievi aver assunto copiose quantità di alcol ed essere incensurato. Alcuni segni portano a problemi psichiatrici.
La scena non è stata meno drammatica di un attentato però: tra le vittime contiamo una bambina di sole nove settimane, suo padre 45enne (cittadini Greco-Tedeschi per cui l’ambasciata Greca è stata informata), tre donne tedesche di 25, 52 e 73 anni.
Altresì ci sono 18 feriti, di cui sei gravi.
L’indagato viene descritto infatti dai rilievi preliminari come “uno strano soggetto” (deposizione dei vicini di casa), senza fissa dimora e che dopo la morte della madre ha vissuto in solitudine, trascinando le sue serate nell’alcol bevuto in una locale kebabberia.
Tra problemi economici, psicologici ed un rapporto incerto col padre, l’attuale filone di indagini verte sull’esame del suo stato psicologico, e in ballo c’è una richiesta di affido ai servizi sociali per cure psichiatriche.
La scena che si è lasciato dentro viene descritta come un orrore degno della Seconda Guerra Mondiale.
Foto presa da Twitter
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