Sì, Facebook sta chiedendo ai creatori di pagine di confermare l’età del loro pubblico: molti si sono svegliati con un testo in inglese che li invita a confermare se hanno o meno contenuti vietati ai minori di anni 13.
Sì, Facebook sta chiedendo ai creatori di pagine di confermare l’età del loro pubblico
Il tutto porta all’aderenza a norme come l’americana COPPA o il nostro decreto legislativo 101 del 2018, recepimento del GDPR.
Secondo il nuovo messaggio ora si fa sul serio: Meta è pronta a censurare e ridurre la portata delle pagine che non confermeranno di non rivolgersi a quella parte del pubblico, i bambini, che sui social non dovrebbero proprio esserci.
Il meccanismo esplicato dal pop-up è semplice: i minori di anni 13 secondo diversi ordinamenti giudiziari non dovrebbero essere sui Social, ma sovente ci finiscono lo stesso e ci sono pagine che li irretiscono fornendo loro contenuti.
I violatori saranno puniti con la censura e la demonetizzazione: la “morte sociale” della pagina di fatto sui social.
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