Precisazioni

Richiesta di verifica sugli account Netflix condivisi “sospetti”: cosa sappiamo

Ci segnalano i nostri contatti la comparsa di una richiesta di verifica sugli account Netflix condivisi “sospetti”.

Richiesta non casuale: il problema degli account di famiglia condivisi “per smezzare le spese” con gente che non fa parte del nucleo familiare, anzi non vive neppure nella stessa regione, esiste. Ed esiste dai tempi in cui Netflix è nato.

Ed è stato oggetto di fake news, come la teoria diffusa a gennaio 2019 per cui Netflix avrebbe irrogato delle fantomatiche “multe”.

Di certo non con le multe, ma con altri mezzi dissuasivi Netflix sta ricordando che si tratta comunque di una violazione del servizio. Violazione che, così come stanno le cose, non comporta multe.

Ma potrebbe, in un futuro che alcuni vorrebbero vicino, autorizzare il gestore a negarti il servizio anche se tecnicamente lo hai già pagato.

Per ora si limita a farti fare “giurin giurello” che stai facendo il bravo (o quantomeno controllare la titolarità di account e password). E alcuni utenti con account condivisi con gente fuori regione riferiscono di aver avuto l’invito a confermare con gli usuali mezzi di verifica account la titolarità dell’account, ricevendo un SMS o una eMail.

Va detto che è ancora assai presto per dichiarare che siamo di fronte alla “lotta agli account condivisi”. Un simile controllo potrebbe semplicemente derivare dai sistemi automatici, che non hanno modo di sapere se la stessa password usata in luoghi diversi derivi da una condivisione volontaria o un furto di credenziali.

Sono mesi però che si parla di “giri di vite” sui condivisori, e controlli automatici più pignoli fanno salire i brividi a molti.

Anche perché, quando nel 2019 cominciarono le voci relative all’introduzione di mezzi di controllo più pervasivi, si fece notare come assieme alla verifica credenziali Netflix ha accesso ai log acquisti con controllo dell’IP.

Le due cose preoccupano molto gli attuali proprietari di account Netflix condivisi “sospetti”.

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