Solamente questa mattina pubblicavamo l’invito a non condividere un post segnalato dai nostri lettori, nel quale si parlava di 7 cani tenuti al buio e in pessime condizioni igienico-sanitarie da parte di due persone di cui venivano diffuse le generalità:
Come già annunciato, abbiamo contattato la pagina Facebook OIPA Modena e Provincia per chiedere conferma di quanto il post afferma, e in risposta ci hanno riferito che si tratta di una notizia infondata, dunque di una bufala. OIPA, infatti, viene nominata nel post quasi a voler dare autorevolezza al messaggio, ma l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali sezione di Modena smentisce.
Ora più che mai abbiamo a che fare con una bufala diffamatoria ai danni di due persone presumibilmente ignare del fango che il social sta scagliando nei loro riguardi, e vi chiediamo, più che mai, di diffondere il nostro articolo e di interrompere ogni catena di condivisione per evitare di dover rispondere ai profili legali della bufala che vi elenchiamo in questa guida utile.
Non esistono bufale innocue e la condivisione compulsiva non è mai innocente. Evitate, dunque, di dire “non si sa mai, io condivido”, perché a tutto ciò che viene pubblicato c’è una conseguenza.
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