Ci segnalano un’immagine comparsa su Facebook nella moltitudine delle nostre bacheche:
Invece, tra le testate internazionali:
La notizia è vera. A dare un’anticipazione sulla nuova linea in vista di lancio da parte dell’azienda statunitense è stato un video caricato sul canale YouTube NikeWomen che riguarda le atlete del Medio Oriente:
Il forte messaggio ha fatto sì che lo spot divenisse virale. Nike ha infatti scelto di ideare il copricapo per rispondere alle esigenze di diverse atlete musulmane, che negli anni non hanno conosciuto alternative al velo tradizionale, scomodo per le esibizioni di gara e poco pratico per quanto concerne la sudorazione. Dopo 13 mesi di progettazione, il Nike Pro Hijab è dunque diventato una realtà. Realizzato in poliestere elastico e traspirante, garantisce l’assorbimento dell’umidità e l’evaporazione all’esterno. Megan Saalfeld, portavoce Nike, riferisce che l’idea del copricapo è nata in seguito alla visita di Amna Al Haddad, atleta del sollevamento pesi degli Emirati Arabi, ai laboratori dell’Oregon, che si è offerta di collaborare in concerto con altre atlete che chiedevano un accessorio più leggero e traspirante. Il risultato è stato testato dalla pattinatrice Zahra Lari degli Emirati Arabi e da Manal Rostom, allenatrice egiziana.
Nike lancerà il Pro Hijab nel 2018, in occasione della XXIII edizione dei Giochi Olimpici Invernali che si terranno nella contea di Pyeongchang, nella Corea del Sud dal 9 Febbraio al 25 Febbraio.
Manca ancora uno spot ufficiale dell’accessorio esclusivo per le donne musulmane. La notizia, in ogni caso, è vera.
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