Ci è stato chiesto di verificare una serie di video e testimonianze per cui l’uso del computer portatile in grembo da parte delle donne causa infertilità e aborti. Nell’opulento stile delle “statistiche da Internet” i post indicatici sciorinano una serie di statistiche per cui una donna che ha usato il portatile tenuto sulle ginocchia o in grembo sin dalla giovinezza potrebbe trovarsi in età adulta sottoposta a statistiche incrementate di numeri abnormi di aborti, difficoltà riproduttive e malformazioni.
In realtà come confermato dal centro per la fertilità di Houston non ci sono evidenze scientifiche di tutte queste teorie.
Ci sono ottime ragioni però per lavorare in modo più ergonomico.
Partiamo da un punto di vista: se un uomo che lavori col portatile sui “gioielli di famiglia” rischi di esporli a temperature aumentate, generando le stesse situazioni di “surriscaldamento” dello sperma legate a biancheria intima troppo costrittiva e altre situazioni che si consiglia di evitare all’uomo che voglia diventare padre nel breve periodo, l’apparato riproduttivo femminile è ben “custodito” all’interno del corpo umano.
Non è vero che l’uso del computer portatile in grembo da parte delle donne causa infertilità e aborti (ma sarebbe meglio evitare per altri motivi)
Peraltro i computer moderni sono maggiormente schermati dall’emissione di radiazioni elettromagnetiche, e il rischio per la salute umana è negligibile.
Nondimeno la prolungata esposizione a fonti di calore può provocare eritemi da calore, ad esempio sulle ginocchia, nel caso di esposizione prolungata a temperature pari o di poco superiori ai 40°C, ma prima di arrivare a talee malanno si rischia di ritrovarsi senza un computer portatile per lavorare.
Se il computer portatile “scalda” è perché ha bisogno di tutta la sua superficie per dissipare il calore prodotto dalle componenti interne. Sovente un computer portatile è fatto di materiali metallici (come l’alluminio dei MacBook) che disperdono il calore attraverso la struttura e/o presentano grate posteriori collegate a ventoline interne che, dato lo spazio risicato, hanno bisogno di quelle grate libere per pompare aria calda fuori dall’involucro compattissimo e lontano da CPU e GPU mantenendo le temperature basse.
Tenere un portatile in grembo è il modo migliore per otturare quelle grate, soffocando tale ricambio di aria.
Non ci sono evidenze che collegano l’uso abituale di un portatile sulle ginocchia o in grembo a infertilità e aborti femminili. Sarebbe meglio comunque lavorare in modo più ergonomico, usando piani di appoggio e soluzioni simili, allo scopo di evitare fastidiosi eritemi da calore (e le loro rare complicanze) e per evitare di danneggiare in modo irreversibile il proprio portatile surriscaldato.
Foto di copertina: Cropped shot of woman using laptop on knees, nathaphat per Canva
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