Ci segnalano i nostri contatti un articolo dal titolo “Salve, mi faccia vedere il telefonino | Al posto di blocco possono chiedertelo ogni volta”, proveniente e sequel ideologico dallo stesso circuito di “Senza lo SPID ti stracciano la patente”
Lo smartphone al posto di blocco? Tra realtà e clickbait
Il significato è lo stesso: un titolo caricato per parlare dal fatto che, ormai da oltre un anno, è possibile accedere ad una copia digitale della propria patente su App Io
Abbiamo personalmente inoltrato la nostra richiesta il giorno 4 dicembre 2024: il 6 Dicembre abbiamo avuto accesso ad una copia digitale della patente, valevole per l’obbligo di esibizione del titolo di guida.
Quindi il cittadino non è obbligato a “mostrare lo smartphone al posto di blocco”, ma in ogni occasione in cui gli sarebbe richiesta l’esibizione della patente, in base ai dettami del Codice per l’Amministrazione Digitale, potrà mostrare la versione digitale del titolo di guida.
Versione che però ovviamente non sostituisce in toto il titolo di guida, che verrà ancora rilasciato in cartaceo, e potrà essere esibito per praticità (ad esempio se si ritiene di avere il cellulare scarico), e, in ogni caso, in caso di sequestro della patente consegnato stante l’impossibilità di sequestrare un “titolo virtuale”.
Ma tutto questo lo sapevamo dall’anno scorso.
Avrete visto i numerosi video al riguardo: non li riportiamo per non fare pubblicità. Solitamente essi presentano un personaggi concitato…
He-Man e i Dominatori dell'Universo, ovvero i Masters of the Universe sono quel genere di giocattolo che urla anni '80.…
Ci segnalano con anni un video di una Poliziotta modella che tra un OnlyFans ed una frase acchiappalike riempie un…
Ci segnalano i nostri contatti un video su Threads che dovrebbe raffigurare una "lezione di Islam nella scuola elementare inglese",…
Ci segnalano i nostri contatti un lungo testo che dovrebbe riguardare l'ultima confessione di San Carlo Acutis, adolescente italiano proclamato…
È una delle citazioni più celebri della storia, simbolo universale del tradimento: «Tu quoque, Brute, fili mi!». Secondo l’immaginario collettivo,…