Liberiamoci della bufala WhatsApp Gold e del video Martinelli a febbraio 2020

Siamo a febbraio 2020, ma per l’ennesima volta nel giro degli ultimi tre anni tocca fare i conti con la bufala di WhatsApp Gold e del relativo video Martinelli. In queste ore, secondo le segnalazioni che ci sono arrivate nella mailbox della pagina Facebook, sembra nuovamente in circolazione la catena diventata ormai un classico qui da noi. Non è un caso che l’abbiamo trattata anche a fine 2019, come si potrà dall’articolo che abbiamo portato alla vostra attenzione lo scorso autunno, ma questo non ha ancora ridimensionato la viralità del messaggio.

Come si mostra la bufala WhatsApp Gold e del video Martinelli

Il primo passo per inquadrare una fake news è saperla riconoscere al 100%. A tal proposito, la bufala WhatsApp Gold e del video Martinelli non fa altro che metterci in guardia a proposito di un virus in circolazione, ricollegabile proprio al nome del filmato. La natura di questo messaggio, non a caso, a suo tempo è stata trattata anche da fonti autorevoli come Il Corriere, che hanno cercato di limitare la diffusione di un testo che crea solo inutili allarmismi.

Per farvela breve, come si potrà notare dall’immagine del nostro articolo, la catena invita gli utenti a fare attenzione all’eventuale attivazione di una nuova variante della nota app di messaggistica. Il suo nome è appunto WhatsApp Gold, ma quest’ultima dopo la relativa apertura avvenuta attraverso il link in allegato, rimanderebbe a sua volta un video Martinelli. Una volta scaricato quest’ultimo, il proprio smartphone andrebbe incontro ad un vero e proprio attacco hacker con cui si verrebbe a creare un processo irreversibile.

Secondo le informazioni che raccogliamo da anni, è tutto falso, considerando il fatto che i tecnici che si occupano dello sviluppo dall’app non abbiano mai pensato a WhatsApp Gold. Allo stesso tempo, pare non sia mai stato in distribuzione il fantomatico video Martinelli.