Ritorna la foto che mostra un uomo intento a ripulire feti abortiti, un’immagine triste e macabra in cui vediamo piccolissime creature disposte in bacinelle. L’immagine circola da anni e i mendicanti del web (scopri cosa sono a questo indirizzo), a seconda del trend dei social, cambiano la narrazione che l’accompagna. Se una volta serviva a condannare l’aborto oggi i condivisori compulsivi – con una forte componente no vax – restano sul tema del vaccino contro il COVID-19 e riferiscono che l’immagine mostra un uomo intento a ripulire i feti abortiti prima delle sperimentazioni. L’immagine, ancora, arriva da una pagina integralista in lingua spagnola che racconta un’altra versione ancora: i feti abortiti sarebbero pronti per essere sezionati e diventare cellule staminali e organi in vendita.
Questa foto non è nuovo al nostro archivio. Era il 2018, infatti, quando la stessa foto (qui la nostra analisi) veniva pubblicata con una didascalia differente: si parlava di un’immagine scattata nel “continente americano”. L’uomo ritratto, secondo la narrazione, aveva perlustrato i cassonetti di una “clinica dell’aborto” per recuperare i cadaveri dei bambini e seppellirli dignitosamente.
Di tale narrazione si era occupata anche la redazione di Snopes. I colleghi di Butac, addirittura, nello stesso anno facevano notare che la stessa immagine veniva attribuita all’Italia. In sostanza la foto veniva fatta circolare per fare campagna anti abortista e in alcuni casi si sosteneva che venisse dal Brasile.
Con una accurata ricerca tramite immagine, invece, scopriamo la storia di Cuong. Siamo in Vietnam, non in Italia e tanto meno in Brasile. Le fonti locali avevano riportato la sua testimonianza: Cuong, insieme ad un gruppo di volontari, usciva ogni sera a recuperare i feti dei bambini morti di Hanoi, nell’ex Saigon, per dare loro una dignitosa sepoltura. Dopo averli lavati e preparati, i volontari organizzano vere e proprie cerimonie funebri.
Il contesto è ben diverso dall’Italia e dal Brasile: nel Vietnam l’argomento degli aborti illegali riporta numeri da emergenza e soprattutto non esistono contraccezioni adeguate.
Se nel 2018 i viralizzatori attribuivano addirittura l’immagine all’Italia, oggi la foto è altamente condivisa dai no vax e dai condivisori compulsivi che parlano di vaccino contro il COVID-19: i feti abortiti che vediamo nella foto sono stati recuperati dai cassonetti da un gruppo di volontari per dare loro una dignitosa sepoltura.
Non c'è due senza tre: torna la bufala di Jessica Moore che denuncia il poliziotto eroe, stesso testo che avevamo…
Natale si avvicina, e il NORAD segue Babbo Natale. Lo fa ogni anno, a cominciare dal primo Dicembre fino alla…
Ci segnalano i nostri contatti la storia di un uomo che ha imparato il giapponese dai film porno. Il testo…
Ci segnalano diversi contatti una lunga serie di video, in diverse lingue e su diversi social (tra cui ovviamente una…
Ogni volta che nel mondo succede una strage, come quella a Bondi Beach in Australia, appare sempre qualcuno che si…
Una delle più diffuse false credenze sulla tastiera QWERTY, il sistema più usato per macchine da scrivere e tastiere, è…