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La “sindrome del cuore in vacanza” non riguarda “correlazioni notutto”

I nostri cari amici notutto hanno scoperto la “sindrome del cuore in vacanza”. E sembra ci abbiano capito ben poco.

La “sindrome del cuore in vacanza” non riguarda “correlazioni notutto”

O meglio, come usano i novax, ci hanno infilato il vaccino a random.

La “sindrome del cuore in vacanza” non riguarda “correlazioni notutto”

Conoscete già la storia: i novax vanno a caccia di morti, di malattie poco note, e cercano di condividerle forzosamente associandole ai vaccini per creare panico e spavento nella popolazione.

Se avessero anche solo provato a leggere l’articolo che citano avrebbero compreso che la “sindrome del cuore in vacanza” è, tutto sommato, l’analisi scientifica di qualcosa alla quale con la logica ci si arriverebbe pure.

Avete presente la gag secondo cui siamo tutti magri e in perfetta salute il 23 Dicembre, ma arriviamo al 7 Gennaio sbronzi come vecchi scarti di taverna, obesi e stracarichi del lardo di cenoni e cotechini?

La correlazione, questa volta reale, è stata studiata negli anni ’70 (ben prima degli odiati vaccini COVID19). Nel periodo delle feste si registra un incremento di persone che abbandonano, anche solo per il periodo delle feste, le precauzioni di salute o incrementano atteggiamenti insalubri già assunti durante l’anno.

Durante le feste beviamo di più, mangiamo di più, molti di noi assumono uno stile di vita assai più sedentario.

Il consumo di alcol e cibi grassi, specialmente in chi non vi ha solitamente dimestichezza o soffre di condizioni scatenanti, aumenta le possibilità di aritmie.

Un ambiente improvvisamente stressante (come trovarsi ad organizzare un Cenone Natalizio, una festa di Capodanno o gestire una truppa di parenti spesso serpenti), il consumo improvviso di alcol, caffeina e grassi in quantità da caserma esigono il loro tributo.

Conclusione

La “sindrome del cuore in vacanza” non riguarda le correlazioni da Vaccino COVID19, bensì il peso delle pessime abitudini e degli stili di vita stressanti tipici delle celebrazioni festive.

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