Bufala

I dati Istat sulle morti nel sonno e per malore improvviso non esistono: ancora bufale dai no-tutto

I nostri lettori ci fanno notare un post in continua circolazione sui social. All’immagine di una caricatura di Roberto Speranza si accompagnano numeri che proverrebbero dall’Istat. Le cifre dimostrerebbero che le morti nel sonno e le morti per malore improvviso, dal 2019 all’agosto 2021, avrebbero registrato un’impennata.

MORTI AVVENUTE NEL SONNO (pre e post vaccino):

– anno 2019: 21.500 casi;
– anno 2020: 33.700 casi;
– anno 2021: 98.100 casi (da gennaio a metà agosto)

MORTI CAUSATE DA MALORE IMPROVVISO:

– anno 2019: 14.800 casi;
– anno 2020: 19.000 casi;
– anno 2021: 45.200 casi (da gennaio a metà agosto)

I dati pubblicati sono tratti dalle statistiche pubbliche del Ministero della Sanità, confrontate con tabelle statistiche Istat.

Ancora numeri inventati

Non è la prima volta in cui i no-tutto riportano statistiche inesistenti. Possiamo affermarlo con certezza se consideriamo che nel gennaio e nel febbraio di quest’anno, i più incalliti disinformatori social insistevano nello snocciolare cifre allarmistiche condite con discorsi sulla “farsa”, contro i vaccini e ora, ovviamente, si ritorna alla carica.

Chi crea il post parla di “statistiche pubbliche”, ma in realtà non esiste alcun riscontro sui dati riportati, checché ne scrivano i blogger indipendenti. I colleghi di Facta, a tal proposito, hanno contattato i responsabili Istat che si sono dissociati dalle cifre contestate: “Gli ultimi dati ufficiali sulle cause di morte rilasciati da Istat si riferiscono all’anno 2018”.

Non esistono dati sulle morti avvenute nel sonno

Soprattutto, in questo documento rilasciato dall’Istat per la ripartizione dei decessi in base alle cause della morte non viene fatta alcuna menzione alle morti avvenute nel sonno. Ci si avvicina, piuttosto, quando si parla di arresto cardiaco ma in nessun caso, ripetiamo, vengono riportati i decessi avvenuti durante il sonno.

Le cifre sono comunque ben diverse da quelle contestate nel post che ci segnalano, e dal momento che i dati Istat non contemplano le morti nel sonno possiamo considerare i contenuti del post preso in analisi come l’ennesima bufala per confondere gli utenti social.

Condividi
Pubblicato da

Articoli recenti

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign

Violati i dati dei clienti e autenticazione di Dropbox Sign: questo il brutto risveglio che ha accolto gli utenti del…

14 ore fa

Le pericolose fake news contro la mammografia

Ne abbiamo parlato più volte: le pericolose fake news contro la mammografia non accennano a fermarsi. Improbabili guru, santoni, esperti…

14 ore fa

No, la persona ritratta nel video non dice di aver avuto un infarto a causa del vaccino

La persona ritratta nel video che ci è stato sottoposto non dice di aver avuto un infarto a causa del…

17 ore fa

Caos biglietti sugli Internazionali di Roma dopo l’infortunio di Sinner a Madrid: tante bufale oggi

C'è il rischio che si possa creare un vero e proprio caos a proposito dei biglietti sugli Internazionali di Roma…

17 ore fa

Ritrovato uno dei primi disegni di Son Goku: e prima di Dragonball

La morte di Akira Toriyama ha colpito tutti: nessuna meraviglia che il recupero di uno dei primi disegni di Son…

17 ore fa

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più “satanico” in commercio

La stravagante storia della Tavola Ouija, il gioco da tavolo più "satanico" in commercio nasce da una delle regole del…

19 ore fa