Errore di Salvini: posta la foto dei 20 migranti salvati in acqua e in festa, ma è uno scatto del 2018

Salvini nuovamente protagonista dei social, grazie alla pubblicazione di una foto avvenuta proprio in queste ore a proposito dei 20 migranti salvati nelle acque libiche e apparentemente in festa. C’è però grossa disinformazione dietro il post in questione, come si potrà notare dal nostro approfondimento di oggi 11 aprile. Proviamo dunque a scendere maggiormente in dettagli, a poche ore di distanza di un altro caso che lo ha visto protagonista su Facebook a proposito della vecchia diatriba con Ilaria Cucchi (trovate maggiori dettagli sulla vicenda nell’apposito pezzo).

Andiamo con ordine, perché il post di Salvini, che potete consultare qui di seguito, parte da un errore di fondo. Il salvataggio in questione, infatti, non è collegabile all’immagine utilizzata. Al dì là dell’abbigliamento assai leggero dei migranti tratti in salvo, il che già di suo aveva lasciato immaginare che lo scatto potesse risalire a mesi prettamente estivi, è sufficiente fare un giro su Twitter per scoprire che effettivamente l’associazione tra i recenti fatti di cronaca e lo scatto in questione sia inappropriata.

Il tweet al quale ci riferiamo, infatti, risale allo scorso 10 agosto 2018 ed è opera dell’account SOS Mediterranee Ita, come si potrà percepire facilmente qui di seguito. Tra i vari scatti che documentarono il salvataggio avvenuto circa dieci mesi fa, non a caso, c’è anche la stessissima immagine che è stata pubblicata nella giornata di ieri dal Ministro degli Interni. Analizzando il testo utilizzato da Salvini, poi, c’è anche il virgolettato “stavano affondando”, contrapposto ai migranti all’apparenza in festa nell’immagine in questione.

La vicenda è stata correttamente trattata anche da Open in queste ore, puntando il dito proprio sulla contestualizzazione della foto scelta in modo errato da Salvini. Insomma, quella pubblicata dal leader della Lega non rappresenta la foto del salvataggio dei 25 migranti avvenuto nelle ultime ore, che tanto ha fatto discutere anche sui social oggi 11 aprile.