Si è appena insediata la sindaca Virginia Raggi, e si attende con ansia la formazione della Giunta Capitolina.
Ma le bufale non attendono nessuno, e così il neonominato Daniele Frongia risulta intestatario di un faraonico stipendio di 180mila euro.
Che riporta l’Huffigton post, non esiste, ma al momento è solo un conto della lavandaia ottenuto da una media delle passate retribuzioni dei passati capi di gabinetto:
“L’ordinanza della sindaca Raggi con cui Daniele è stato nominato – si legge – prevede una retribuzione pari a zero – si sottolinea nel post – L’importo infatti può essere deciso esclusivamente attraverso una delibera di giunta, e la giunta capitolina, come sanno benissimo anche i sampietrini, al momento non è ancora stata nominata”. Non solo. “Le cifre stratosferiche che tanto destano scandalo sono la media degli stipendi dei precedenti capi di gabinetto, che portavano a casa tra i 180 e i 290mila euro lordi l’anno. Sicuramente la retribuzione di Frongia sarà molto, ma molto più contenuta”, prosegue il post in cui si ricorda che “Roberto Giachetti: nel 1997, quando è stato nominato capo di gabinetto da Francesco Rutelli, godeva di un compenso annuo pari a lire 157.000.000, integrato l’anno successivo con ulteriori 30 milioni” e “nel 1999 la sua retribuzione è stata aumentata ancora, portandola a lire 200.000.000”.
Come per molti casi simili, scopriremo la verità solo aspettando.
Stanno tornando alla ribalta alcune speculazioni a proposito di Renato Pozzetto oggi, visto che alcune sue dichiarazioni del passato vengono…
Sono trascorsi quasi dieci anni dalla sua scomparsa, eppure ancora oggi in tanti si chiedono come è morta Lilli Carati,…
Occorre portare pazienza se WhatsApp è diventato verde dopo l'ultimo aggiornamento automatico per iPhone, qualora la novità in questione non…
Parlando della rubrica retro, che ricordiamo non copre solo videogames ma anche altri esempi di intrattenimento geek, abbiamo toccato Lamù…
Ci avete segnalato in massa un titolo davvero evitabile su Alex Zanardi oggi, al punto che in tanti si sono…
Le fonti russe sanno ormai mentire in modo sfacciato, e assai vendicativo, come per il caso della notizia di Hajo…