Anche l’arresto di George Floyd nelle previsioni dei Simpson: ennesima bufala per complottisti

Previsioni dei Simpson

Ci sarebbe anche l’arresto e la relativa uccisione di George Floyd tra le previsioni dei Simpson, almeno stando ad alcune immagini che girano in questi giorni sui social dopo i gravi fatti di cronaca che sono stati riscontrati negli Stati Uniti. Non bastasse il recente contributo sugli assistenti civici, dunque, tocca smentire anche questa vicenda, in quanto in molti stanno condividendo l’immagine per testimoniare che si tratti di una montatura creata ad arte. L’uomo di colore non sarebbe stato ucciso secondo i complottisti e dietro questa storia ci sarebbero secondo fini non meglio precisati.

Le finte previsioni dei Simpson sull’arresto di George Floyd

Le presunte previsioni dei Simpson, a proposito dell’arresto di George Floyd, sono state prese in esame anche da alcuni siti stranieri. Vedere per credere l’articolo di News Clic in Francia, che ha provato ad analizzare l’autenticità della vicenda, soprattutto alla luce delle tante condivisioni relativa all’immagine del Commissario Winchester con un ginocchio sul collo di un uomo di colore. Ricordando appunto quanto avvenuto pochi giorni fa Minneapolis.

I Simpson hanno iniziato ad essere molto popolari da un po’ di tempo a questa parte a causa delle presunte previsioni che emergono in molti episodi. Dopo quella relativa alla morte di Kobe Bryant, mai confermata, qui scopriamo immagini di protesta che sembrano essere collegate all’omicidio dell’afroamericano George Floyd. Potete notarlo con l’immagine che abbiamo riportato nel nostro articolo odierno.

Tuttavia, l’immagine di Winchester con il ginocchio sul collo di un uomo di colore è stata disegnata di recente da un “libero professionista”. La scena in questione, infatti, non fa parte delle previsioni dei Simpson, così come Lisa Simpson che tiene un cartello con la scritta “Giustizia per George” sia del tutto fake. Nessuna sequenza affidabile e originale di questo episodio è stata trovata da noi e possiamo confermarvi la bufala del giorno.