Precisazioni

Alluvione a Senigallia dovuto a siccità e cambiamenti climatici: tutti i chiarimenti

Pochi dubbi sul fatto che l’alluvione a Senigallia sia stato causato da siccità e cambiamenti climatici. Quanto è accaduto e sta accadendo in queste ore nelle regioni delle Marche e dell’Umbria non è legato semplicemente alla parola maltempo, ma queste alluvioni sono generate dalla crisi climatica. Parlare di maltempo non è corretto, anche perché in queste zone d’Italia sono caduti ben 420 millimetri d’acqua e risulta essere la metà di quello che solitamente piove in un anno.

Precisazioni su alluvione a Senigallia causato da siccità e cambiamenti climatici

Chiarimenti a non finire su queste tematiche, come osservato anche in passato. Già questo fa capire le proporzioni di questa catastrofe, il movimento Fridays For Future Italia ha voluto specificare come sia una crisi climatica e non maltempo e questo è spiegato dai continui cambiamenti climatici. Il caldo torrido che ha colpito l’Italia, le inondazioni o il problema della siccità sono tutti legati al dissesto idrogeologico.

Nel caso dell’alluvione di Senigallia che ha colpito Marche ed Umbria, che purtroppo ha causato morti e feriti, il problema è dovuto al grande periodo di siccità che ha colpito queste zone. Quando non piove per un lungo periodo di tempo, il rischio che possano esserci delle pericolose inondazioni è molto più alto, questo perché inevitabilmente il terreno arido ha meno capacità di assorbire l’acqua piovana che ha modo di dilagare. Qui non si può parlare di maltempo, ma di crisi climatica caratterizzata proprio da caldo estremo e siccità.

Il problema che le alluvioni avvenute nelle Marche e nell’Umbria possono verificarsi anche in altre zone d’Italia, il rischio di nuove catastrofi di questo genere è molto alto. Tutta colpa quindi del caldo record del 2022 e diversi climatologi hanno spiegato dal punto di vista scientifico cosa accade. Le piogge torrenziali sono causate dalla formazione di veri e propri piccoli cicloni extratropicali che dalla Grecia si sono spinti verso l’Italia.

Stando ad uno studio effettuato dal CNR viene spiegato come i vari oceani immagazzinano tutto il calore in più che si genera dai gas serra. Attraverso l’aumento delle temperature del mare si hanno non solo gravi impatti sulla biodiversità marina e si arriva anche all’innalzamento del livello del mare, ma ciò influisce allo stesso modo su quello che avviene in atmosfera, dove appunto si generano i fenomeni meteorologici.

Il mare porta tutto il calore nell’atmosfera e questa con violenza scarica tutta l’energia accumulata sulla terra, creando appunto la crisi climatica con alluvioni, tempeste e fortissime raffiche di vento. Come evidenzia Greenme, dunque, l’alluvione a Senigallia è stato causato da siccità e cambiamenti climatici.

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